Mobilità, sicurezza, salute, ambiente e rapporti con la pubblica amministrazione: sono le sfide principali della città del futuro e i temi che vedranno impegnati TIM e tree con “The Future of the City”, l’iniziativa inaugurata oggi a Catania, nella sede di TIM WCAP, alla presenza del Sindaco di Catania, Enzo Bianco, e di Attilio Somma, responsabile Business Positioning di TIM. Obiettivo del progetto è quello di coinvolgere le istituzioni, le associazioni, le imprese e i talenti siciliani per rilanciare Catania e la Sicilia grazie all’innovazione e alla cooperazione.
A supportare l’iniziativa anche le Università di Palermo e di Catania, presenti all’evento con Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica all’Università di Palermo, e Vincenzo Catania, direttore del DIEEI dell’Università di Catania, Confindustria Catania, con il Vice President Vicario, Antonello Biriaco, e tante associazioni e startup del territorio che, insieme a Claudio Centofanti, Responsabile Business Sales Sud di TIM, hanno contribuito ad animare una tavola rotonda sull’innovazione digitale, moderata da Giovanni Iozzia, Direttore Economyup.
“The Future of the City” si rivolge a giovani, startup e aziende per coinvolgerli in programmi di innovazione, percorsi formativi, hackathon ed eventi, con l’obiettivo ambizioso di migliorare il territorio attraverso la trasformazione digitale e culturale. Grazie alla forte collaborazione con TIM per lo sviluppo digitale del territorio – a partire dal protocollo d’intesa siglato lo scorso dicembre relativo alla sperimentazione di servizi innovativi destinati ai cittadini – il capoluogo etneo e l’acceleratore TIM WCAP saranno al centro del progetto che interesserà anche l’intera isola, con numerose iniziative in programma ed il coinvolgimento degli attori del territorio che sono stati i protagonisti dell’evento inaugurale.
“TIM è impegnata a fare della tecnologia uno strumento per far crescere il Paese – afferma il responsabile Business Positioning di TIM, Attilio Somma -. Digitalizzare significa migliorare la vita dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni pubbliche, offrendo soluzioni ai problemi di tutti i giorni attraverso reti ultraveloci, analisi e gestione dei dati, fruizione di contenuti, creazione di oggetti e spazi connessi. Vogliamo che il sud partecipi alla trasformazione digitale: The Future of The City, iniziativa creata ad hoc per la digitalizzazione della Sicilia, è il segno tangibile del nostro impegno”.
“Il 50% della popolazione mondiale vive oggi nelle città e nel 2050 si arriverà al 70%. Le sfide della città del futuro sono anche le sfide di tree. La città deve essere quel luogo in cui è desiderabile vivere, lavorare, organizzare la propria vita e trascorrere il tempo. Costruire una città intelligente non è solo una questione di hardware, software e digital, ma di capitale umano, sociale, relazionale e ambientale. Partiamo da Catania e dal sud per innovare il nostro Paese. Perché è a partire dalle startup city che si costruisce una startup nation” – dichiara Antonio Perdichizzi, CEO di tree.
L’iniziativa ha “casa” a Catania, in via Novara, nella sede di TIM WCAP, un luogo che già dal 2013 è il punto di riferimento cittadino sui temi dell’innovazione, e che ora diventa anche il quartier generale di The Future of The City, nonché un luogo di sperimentazione tecnologica. La sede di TIM WCAP è infatti coperta da una cella narrowband IoT, una tecnologia che anticipa la futura rete 5G permettendo sperimentazioni in ambito Internet of Things. Grazie a questa cella, nonché alle SIM card compatibili e agli apparati messi a disposizione da TIM e dai suoi partner, le startup potranno sviluppare e testare nuove soluzioni di Internet delle Cose al servizio di una migliore vita cittadina. Per dare un esempio concreto di questa potenzialità, l’evento si è concluso con una demo di “Smart CT2”, la sperimentazione sul campo che TIM sta realizzando con il Comune di Catania per testare nuovi servizi digitali di monitoraggio ambientale e cura del verde urbano.
A Smau Napoli 2017, presente nel capoluogo campano il 14 e 15 dicembre alla Fiera d’Oltremare, l’innovazione delle regione diventa protagonista. Dalle app che trasformano l’iPhone in apparecchio acustico alle nuove soluzioni per la ricarica dei veicoli elettrici: l’innovazione campana protagonista Beni culturali e Turismo, Biotecnologie Salute dell’Uomo e Agroalimentare, Energia e Ambiente, Materiali avanzati e Nanotecnologie, Trasporti di Superficie e Logistica, Agenda Digitale e Aerospazio: l’offerta di innovazione presente a Smau Napoli spazierà lungo le principali linee di intervento della RIS3. L’evento sarà l’occasione per riunire per la prima volta i principali stakeholder del sistema dell’innovazione campani nell’ambito di 7 Tavoli di Lavoro Tematici creando nuove connessioni con le startup e l’ecosistema dell’innovazione del territorio.
Un panorama vivacissimo, in continua evoluzione: è la fotografia dell’universo delle startup innovative campane scattata dall’ultimo rapporto Unioncamere, che al 30 settembre 2017 rilevava la presenza di ben 592 realtà nel territorio regionale, confermando la Campania come la prima regione del Mezzogiorno, e la quinta in Italia, per numero di startup. Un ecosistema, quello dell’Innovazione sul territorio, su cui Smau Napoli, in programma giovedì 14 e venerdì 15 dicembre presso la Mostra d’Oltremare, tornerà ad accendere i riflettori. Se la Campania è la quinta regione italiana, Napoli con 283 startup si attesta come quarta città italiana subito dopo Milano, Roma e Torino. A Smau Napoli sarà presente una selezione di alcune fra le migliori startup del territorio che, insieme ad imprese del digital come Cisco e TIM, durante la tappa campana del roadshow dedicato all’ecosistema italiano dell’innovazione, potranno entrare in connessione con le imprese del territorio.
Fra le realtà presenti, ecco Hear me Well, app nata dalla creatività di un gruppo di studenti dell’Apple Developer Academy di Napoli, che consente di trasformare il proprio iPhone in un apparecchio acustico che amplifica e rimodula le diverse frequenze del suono captate dal microfono del telefono in modo da compensare le carenze uditive. Sul fronte dell’e-health, anche la SoftwareEngine con le sue soluzioni gestionali dedicate alle aziende sanitarie. La startup napoletana Dasir Tech è a Smau per presentare Speffy, motore di ricerca dedicato al mondo dello sport, mentre con Do.Da.Co. i distributori possono scegliere on line gli ingredienti a partire dai quali verranno realizzate puree, succhi o nettari confezionati in packaging flessibili e personalizzabili.
Anche sul fronte della ricerca e dell’innovazione per le energie rinnovabili la Campania si conferma territorio particolarmente vivace: Estorage ha realizzato il primo motore di ricerca interamente dedicato alle energie rinnovabili, mentre lo spinoff dell’Università telematica Pegaso 3D Cel presenta la sua offerta di prodotti innovativi al servizio degli enti pubblici e privati preposti al governo del territorio e alla progettazione urbanistica, e Warian è in campo con le sue soluzioni alternative a quelle delle compagnie telefoniche tradizionali.
Sendora ha avuto l’intuizione di integrare la tecnologie blockchain alla propria app di sharing mobility che favorisce il contatto diretto fra chi deve spedire un prodotto e chi è in viaggio e cerca un modo per risparmiare: attraverso la tecnologia alla base dei bitcoin l’identità di ogni utente è tracciata e certificata in modo univoco. Mobilità in chiave green anche per Amato Electric, cui è stata affidata la realizzazione di una stazione per la ricarica ultra rapida dei veicoli elettrici presso l’aeroporto di Napoli e che si pone l’ambizioso obiettivo di realizzare in cinque anni una rete di circa 50 stazioni. Da Perspicio arriva invece la proposta di servizi integrati di rilievo, monitoraggio e modellazione digitale 3D che affiancano le tradizionali tecniche di rilevamento del territorio.
Fra le startup campane, presenti a Smau Napoli, non mancano realtà che già si sono affacciate nei mercati esteri: è il caso ad esempio di Roll Studio, pluri-premiata creative digital production agency specializzata nella creazione di soluzioni web, mobile e installazioni interattive, che vanta fra i propri clienti grandi brand internazionali dell’automotive o del fashion e alla sede di Avellino affianca una sede a Londra. Anche Cikala ha deciso di esplorare le nuove frontiere del marketing, realizzando sistemi innovativi che consentono sia di localizzare un dispositivo mobile anche con bluetooth e Gps spenti, sia, attraverso un complesso algoritmo basato sull’intelligenza artificiale, di definire il profilo digitale dell’utilizzazione, in modo da elaborare proposte di proximity marketing dedicate. Anche Pio Prox mette in campo soluzioni dedicate allo shopping di prossimità, mentre Muove ha messo a punto uno strumento che analizza le banche dati con i contatti dei clienti per proporre newsletter e sms personalizzati. Hearth è invece una piattaforma di management di microeventi geolocalizzati che permette a imprese e attività di espandere il proprio mercato e raggiungere un nuovo pubblico attraverso un’originale forma di publishing digitale, mentre Homepagic nasce dall’intuizione di mettere in relazione il mondo del mobile con quello dell’immobile: ecco che una piattaforma dedicata propone simulazioni di arredo 3D che consentono al tempo stesso a chi cerca casa di “visualizzare” in modo nuovo l’immobile come se fosse già arredato, all’agente immobiliare di comunicare in modo più efficace al cliente e alle aziende del settore dell’arredo di raggiungere in modo diretto un target maturo e sensibile come quello di chi è alla ricerca di un’abitazione.
Riflettori puntati anche sulla ricerca sulle nanotecnologie e sui materiali avanzati, con Plmdata e Digital Business Innovation, realtà specializzate nella consulenza nel settore della manifattura additiva, e Optosensing, spinoff accademico che produce sistemi di sicurezza e monitoraggio distribuito in fibra ottica per effettuare misure di deformazione e temperatura, con altissima risoluzione spaziale, lungo tratti che si estendono fino a decine di km. Non mancherà un focus sulle nuove soluzioni nel campo dei digital payements, presentate da Paymove.
A tutte queste realtà Smau Napoli offrirà diverse occasioni di incontro e networking, a partire dagli speed pitching che vedranno la presentazione delle loro idee e progetti nell’ambito degli Smau Live Show fino al Premio Lamarck: un riconoscimento alle tre startup più pronte per il mercato che avranno l’opportunità di partecipare ad una delle tappe internazionali di Smau 2018 a Berlino o Londra. I Tavoli di Lavoro Tematici che si svolgeranno nei due giorni ospiteranno, inoltre, i principali stakeholder del territorio attivi sui temi delle linee di intervento della RIS3 della Regione Campania e saranno quindi un’occasione di incontro e contaminazione tra operatori specializzati e già attivi a livello internazionale e le startup presenti in fiera. Saranno infatti organizzati, nell’arco dei due giorni incontri mirati e gli Startup Safari: tour guidati che accompagneranno i visitatori tra le eccellenze innovative presenti per scoprire le innovazioni nei diversi settori, stringere la mano ai protagonisti e comprendere come queste realtà possono supportare la trasformazione digitale delle imprese.
A Smau Napoli anche le innovazioni proposte dai distretti, dai centri di ricerca e dalle reti imprese campane: fra le realtà presenti ATENA Scarl realtà nata con l’obiettivo di creare un distretto di alta tecnologia nei settori dell’ambiente e dell’energia, il distretto aerospaziale DAC; DATABENC – Distretto ad alta tecnolo
TIM, si presenta come sponsor unico del sessantasettesimo Festival della Canzone Italiana, e porta a Sanremo dal 7 all’11 febbraio 2017 l’innovazione tecnologica che si fonde così con la grande tradizione canora sanremese. L’operatore nazionale sarà infatti presente al Festival di Sanremo 2017, con la TIM Data Room, la unit di TIM che analizza i dati digital provenienti dalla Rete. In occasione delle serate sanremesi, saranno evidenziati i trend legati agli argomenti delle puntate, agli ospiti e ai conduttori, nonché le opinioni espresse dalla Rete sulla kermesse.
TIMmusic, la piattaforma dedicata alla musica in streaming con un catalogo di oltre 25 milioni di brani musicali, sarà protagonista a Sanremo con iniziative speciali e proporrà contenuti editoriali esclusivi nella sezione “Speciale Sanremo”. Per dare maggior valore alla partnership con l’importante evento musicale nazionale, TIMmusic premierà nella serata finale del Festival il brano che risulterà più ascoltato sull’app tra quelli in concorso.
In questo modo l’azienda di telefonia conferma il ruolo di abilitatore tecnologico lanciando a Sanremo il servizio di rete mobile 4.5G fino a 500 Mbps. I clienti TIM, consumer e business, con le offerte 4G attive e con device compatibile possono navigare in Internet sulla rete LTE ad un’altissima velocità e vedere filmati in formato 4K e Full HD in mobilità.
TIM, persegue quindi la sua mission, accompagnando l’Italia verso il traguardo della piena digitalizzazione, grazie alla realizzazione delle infrastrutture di rete ultrabroadband fissa e mobile e alla diffusione dei servizi di ultima generazione.
WithYouWeDo, la piattaforma di crowdfunding sociale di TIM, ha raggiunto il traguardo di oltre 2,5 milioni di euro complessivi di donazioni raccolte, un risultato importante che ha contribuito alla diffusione dello strumento del crowdfunding in Italia. Avviata nell’aprile del 2015, WithYouWeDo sostiene idee ad alto contenuto tecnologico e sociale di singoli cittadini, imprese, enti ed associazioni, ed ospita le pagine dedicate al finanziamento di progetti di Fondazione Sodalitas e Fondazione TIM, raccogliendo per tutte queste iniziative fino ad oggi più di 1,3 milioni di euro.
WithYouWeDo ha promosso anche l’iniziativa unaiutosubito.org a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del centro Italia in collaborazione con TGLa7 e Corriere della Sera, ricevendo finora donazioni per circa 1,2 milionidi euro che hanno contribuito a finanziare i lavori per la ricostruzione della mensa scolastica e cittadina di Amatrice e di una scuola ad Arquata del Tronto.
Da oggi partecipare presentando la propria idea a WithYouWeDo sarà inoltre ancora più semplice: la selezione dei progetti sarà infatti continua superando il concetto di “call”, la finestra temporale utilizzata in precedenza per raccogliere le proposte. Sono nove così i nuovi progetti pubblicati sulla piattaforma, che possono essere sostenuti da oggi e per un tempo massimo di 120 giorni con donazione tramite carta di credito. Ai progetti che riscuoteranno successo, TIM metterà a disposizione un finanziamento pari al 25% del loro obiettivo economico, fino ad un massimo di 10.000 euro.
“Con WithYouWeDo, TIM si conferma leader nello sviluppo del sistema di crowdfunding sociale in Italia, dichiara Marcella Logli, Direttore Corporate Shared Value di TIM e Direttore Generale di Fondazione TIM -. Gli straordinari risultati ottenuti dimostrano come il digitale sia sempre di più nel nostro Paese un’importante leva di sostenibilità economica al servizio di chi promuove idee eccellenti, anche nell’ambito dell’impresa sociale. Rilanciamo e rinforziamo così il nostro impegno nella costruzione di un mondo migliore e più sostenibile, dove il merito viene premiato grazie all’innovazione tecnologica di TIM”.
A partire dal mese di dicembre la piattaforma si avvarrà inoltre di un nuovo testimonial d’eccezione: il duo comico Senso D’Oppio di Zelig. Tra coloro che sosterranno un progetto con almeno 5 euro nel periodo dicembre/aprile, saranno estratti tre donatori che potranno immergersi nell’esilarante universo di Zelig e conoscere i due comici. WithYouWeDo fa parte de #ilfuturoèditutti, il programma di iniziative di Corporate Shared Value TIM per la creazione di valore condiviso tra il Gruppo Telecom Italia e le comunità in cui opera.
Ecco alcune delle iniziative presenti oggi sulla piattafoma
LE DIMORE DEL QUARTETTO by Associazione “Le dimore del quartetto” (Milano) – goal € 25.000 Sharing Economy e Cultura sostenibile: costruiamo un network di Residenze d’Epoca per i giovani MusicistiObiettivo: unire l’esigenza formativa dei giovani Quartetti d’archi alla valorizzazione del patrimonio di dimore storiche in Italia rilanciando il ruolo dei mecenati per crescere e svilupparsi in una rete internazionale con: una piattaforma digitale (sito e App) dove musicisti, proprietari di case e società concertistiche possano comunicare tra loro e organizzare soggiorni, concerti e programmi mentre turisti e pubblico possano reperire i concerti e i circuiti delle dimore musicali, grazie a un calendario geolocalizzato che segnali gli eventi aperti al pubblico; una serie di videoritratti che documentino questi eventi, per dare voce al progetto sui social media e canali tv, restituendo attualità e valore alle Dimore e testimoniando l’impegno e la qualità dei musicisti.
BRAVE SMILE by AlittleBIT Studio (Roma) – goal € 20.000 Videogioco educativo su igiene dentale e corretta alimentazione. Obiettivo: insegnare ai bambini e ai genitori non solo le migliori abitudini per curare i propri denti, ma anche una consapevole scelta sul fronte alimentare. I proventi sono destinati alla causa di Operation Smile Italia Onlus, no profit che dal 1982 cura bambini nati con la labiopalatoschisi ed altre malformazioni facciali.
IMPARARE UNA LINGUA È SOCIALE (E PUÒ ESSERE GRATUITO) by Naboomboo Srl (Torino) – goal € 30.000. Naboomboo: un nuovo modo di vivere le lingue straniere. Obiettivo: sviluppare una piattaforma in cui persone di tutto il mondo possono parlare di argomenti e passioni incomune ed esercitare, allo stesso tempo, una lingua straniera. Grazie ad un sistema di videochiamata integrata, che permette agli utenti di parlare in tempo reale worldwide senza dover scaricare ed installare alcun software.
DIGITALY by Futuro Digitale (Terranova da Sibari) – goal € 21.000. Riduzione del Digital Divide e sviluppo locale con applicazioni web: servizi a portata di smartphone! Obiettivo: ridurre il Digital Divide attraverso: la creazione di Hotspot Wi Fi per l’accesso a internet gratuito in luoghi pubblici; la fornitura di corsi on line specifici sull’ICT attraverso una piattaforma elearning; la creazione di applicazioni web rivolte ai cittadini per incentivare lo sviluppo locale attraverso marketing di prossimità.
#DIGIRARE – DIGITAL HEALTH FOR RARE DISEASE by RTS una vita Speciale ONLUS (Vicenza) – goal € 30.000 Raro non vuol dire essere isolato: una piattaforma digitale per fare networking e data sharing. Obiettivo: sviluppare una piattaforma multifunzionale che permetterà la digitalizzazione e la condivisione dei risultati ottenuti per creare un network tra specialisti e famiglie al fine di organizzare la più funzionale e moderna rete, primo esempio di “rare disease data sharing” e creare contatti, raccogliere fondi, sostenere le attività e condividere le difficoltà delle famiglie italiane con bambini affetti dalla sindrome di Rubinstein-Taybi.
“MIR@BILYS”, SAPORI E SAPERI DELLA GRANDE BELLEZZA! by Farò Arte (Roma) – goal € 40.000. La WikiApPortal per scoprire e far rivivere gli straordinari tesori nascosti del nostro “Saper Fare Creativo”. Obiettivo: implementazione metodologica del lavoro di geo-mappatura, di acquisizione e pubblicazione on line sul portale web “Roma CreArtigiana” di dati analitici sulle Competenze, le Arti, i Mestieri, le Forme, i Luoghi, gli Eventi, i Protagonisti. Per dare il quadro più ampio, plurale ed approfondito possibile dell’Offerta complessiva del “Saper Fare Creativo ed Etno-Culturale” presente a Roma.
BIO STYLE LIFE by Healty Life (Formia) – goal € 25.000 L’app che ti aiuta a prenderti cura di te! Obiettivo: sviluppare una app che aiuta i consumatori ad effettuare acquisti consapevoli e scegliere i prodotti in base alle proprie esigenze. Scannerizzando il codice a barre con lo smartphone si accede a schede dei singoli prodotti con informazioni su: allergeni, valore nutrizionale e descrizione degli ingredienti.
GENGLE by Gengle Onlus (Firenze) – goal € 10.000 Genitori single: sempre meno tempo e troppe cose da fare… un APP ti cambia la vita! Obiettivo: sviluppare il primo social network dedicato ai gen-itori sin-gle e ai loro figli. Attraverso una piattaforma mette in contatto mamme e papà separati, divorziati o vedovi, facilitando la pianificazione di attività condivise. Gengle aiuta i genitori soli, con i loro bambini, a conoscersi e ad incontrarsi.
TUTELA DELL’AMBIENTE ECOSOST by EcoSost (Roma ) – goal € 50.000. Vivere la sostenibilità a portata di mano e di click con scelte consapevoli e salvaguardando l’ambiente Obiettivo: creare una community che metta insieme aziende attente alla sostenibilità ambientale del proprio business, da una parte, e consumatori responsabili, dall’altra. Attraverso una funzione di Geolocalizzazione vuole fornire visibilità alle aziende che impattano meno sull’ambiente permettendo così agli utenti di orientarsi verso scelte consapevo
Il progetto “Digital School Days” di TIM, ha l’obiettivo di dare impulso alla didattica digitale nelle scuole, promuovendo la diffusione di metodologie didattiche e tecnologie abilitanti innovative.
Dopo la tappa torinese, ieri la proposta innovativa di TIM ha fatto tappa a Benevento dove, presso il Liceo Scientifico “G. Rummo”, si è tenuta una giornata di formazione sulla didattica digitale.
L’iniziativa, di portata nazionale, attraverserà, quindi, il territorio italiano toccando 15 scuole e consentendo loro di utilizzare gratuitamente gli strumenti più avanzati disponibili nell’ambito dell’offerta KIT Scuola Digitale di TIM, favorendo la partecipazione di docenti e studenti alla realizzazione di nuovi modelli didattici, dalla piattaforma per la didattica Scuolabook Network integrata con store di e-book scolastici al registro elettronico cloud, dai software gestionali fino ai device per le aule.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola (ANP) e partecipare agli eventi che si svolgono sul territorio nazionale consente di conoscere la metodologia didattica dell’Innovative Design Thinking, sviluppata da ANP nella piattaforma Scuolabook Network di TIM e di confrontarsi con i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole che stanno sperimentando questa metodologia e approfondire le prospettive di adozione della didattica digitale.
La piattaforma per la didattica Scuolabook Network offre la possibilità ai docenti di importare direttamente nel proprio corso gli obiettivi di apprendimento necessari per costruire le rubriche di valutazione delle competenze di cui hanno bisogno: viene infatti ora messa a disposizione la mappatura completa degli obiettivi di apprendimento, per le scuole di ogni ordine e grado, basata sulle indicazioni nazionali ed europee
La seconda edizione di Smau Firenze e Toscana Technologica, si è conclusa con gli Stati Generali dell’Innovazione, un’occasione per riunire grandi imprese, PMI, Startup e Pubblica Amministrazione per discutere su nuovi linguaggi e forme di collaborazione necessari per favorire lo sviluppo innovativo della Regione.
“Smau per la Regione Toscana rappresenta una doppia opportunità, presentare quello che la Regione fa per le aziende e viceversa ascoltare direttamente le imprese con le loro esigenze supportandole così in un processo di innovazione, al quale sono destinate le principali risorse regionali. La volontà è quella di far crescere una cultura dell’innovazione, perché la Toscana è una terra che anche per questo può essere attrattiva, infatti è la prima in classifica per Spin Off anche se ancora al sesto posto per numero di Startup” afferma Vittorio Bugli, Vicepresidente pro-tempore della Regione Toscana e Assessore ai Sistemi informativi, strutture tecnologiche, e-government, sviluppo delle società dell’informazione Regione Toscana.
E’ così che si presenta la regione attraverso le parole dei suoi rappresentanti durante la sessione degli Stati Generali dell’Innovazione della Toscana, una realtà aperta, innovativa e collaborativa, in grado di creare valore e competitività anche attraverso il networking (esperienza consolidata con i distretti toscani), conferma Angelita Luciani, Dirigente settore Ricerca Industriale, innovazione e trasferimento tecnologico della Regione Toscana.
Una realtà quindi che si apre all’innovazione promuovendola attraverso una visione più ampia che mira a coinvolgere anche la normativa oltre che la strumentazione.
I nuovi strumenti a disposizione di imprese e pubbliche amministrazioni per innovarsi sono stati il Focus della tavola rotonda che ha visto coinvolti esponenti del Governo, della Regione Toscana e grandi imprese del digital, tra cui: Paolo Barberis, Consigliere per l’Innovazione, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alberto Licciardello, Commissione Europea, DG Crescita, Unità politiche per l’innovazione e investimenti per la crescita, Angelita Luciani, Dirigente Settore Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico, Regione Toscana, Gianni Potti, Presidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, Antonio Grioli, Presidente del Comitato Direttivo Zucchetti, Stefano Sordi, Direttore Marketing Aruba, Stefano Mattevi, Responsabile Segment Marketing Business Telecom | TIM, Fabio Fregi, Italy Country Manager Google for Work.
Il cloud computing è risultato essere l’elemento centrale su cui i big del settore puntano per supportare imprese e pubbliche amministrazioni.
“Il cloud computing, come afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau, rappresenta una risorsa fondamentale nel processo di digitalizzazione per le imprese in quanto ha permesso, attraverso l’utilizzo a consumo, anche alle aziende di piccole e medie dimensioni di accedere a servizi, fino a pochi anni fa inaccessibili a causa dell’alto investimento richiesto. Ecco che il dato di una recente classifica europea realizzata da Eurostat, vede l’Italia seconda dopo la Finlandia per utilizzo del cloud computing nelle imprese, segnale incoraggiante del cambiamento nel nostro paese, pronto culturalmente, ma ancora vincolato da una difficoltà storicamente dettata da requisiti economici”.
Proprio su questo dato si è svolto il confronto tra i big del settore. Primo ad intervenire Antonio Grioli, Presidente del Comitato Direttivo di Zucchetti il quale ha affermato: ”Zucchetti ha voluto partecipare a questa tappa di Smau in Toscana, culla dell’innovazione e dell’eccellenza italiana, per sottolineare la propria vocazione all’innovazione, un imprinting che l’ha portata a distinguersi come eccellenza tecnologica con un’offerta di software e servizi avanzati per il progresso ed il successo di aziende di ogni mercato, dimensione e paese. La costante attenzione rivolta dalla nostra azienda, nata nel 1978 in un contesto familiare ed oggi diventata multinazionale del software, alle dinamiche dell’innovazione, ci ha permesso di affermarci ai vertici del mercato IT italiano realizzando fatturati che crescono di anno in anno di oltre il 10% grazie a una strategia che fino ad oggi si è rivelata vincente: diversificare e completare la nostra offerta sia con acquisizioni mirate di realtà di successo che attraverso continui investimenti in ricerca e sviluppo che ci hanno portati ad impiegare in questo ambito oltre 1.000 delle nostre 2.800 persone”.
Anche Stefano Sordi direttore Marketing di Aruba, ha sottolineato l’importanza, in ambito cloud, di conoscere la localizzazione dei propri dati, mettendo in evidenza che la società possiede nel suo network europeo proprio due data center situati in Toscana ad Arezzo. Ha inoltre illustrato il Programma Aruba Cloud Startup, tramite cui la società elargisce fino a 75.000 € di credito cloud alle startup più innovative che intendono espandere la propria infrastruttura IT e, quindi, il proprio business, usufruendo delle potenzialità del cloud.
A seguire Stefano Mattevi, Responsabile Segment Marketing Direct Channel – Business di Telecom Italia |Tim, ha aggiunto “Smau a Firenze rappresenta un momento importante per tutti gli attori che partecipano allo sviluppo del nuovo modello smart city. Il paradigma delle città intelligenti si lega fortemente allo sviluppo delle reti di comunicazione a banda larga ed ultralarga. E questo è già una realtà in molte regioni italiane come la Toscana, che conta oltre 1.250 località dove Telecom Italia ha avviato, grazie anche ad Infratel e alle istituzioni e amministrazioni locali, un processo di ammodernamento delle infrastrutture di rete per rendere disponibili velocità di connessioni da 20 fino a 100 Mega/bs. Questo importante progetto consente quindi di realizzare piattaforme e servizi innovativi, con importanti ricadute sull’efficienza delle PMI e del sistema paese, come testimoniato dall’esperienza di EXPO 2015, alla cui realizzazione Telecom Italia è fiera di aver dato il suo significativo contributo in qualità di Official Global Partner”.
L’ultimo intervento è stato affidato alla voce di Fabio Fregi, Country Manager di Google for Work il quale ha affermato che “Oggi, le aziende di maggior successo sono quelle che ricorrono allo smart working, perché sono flessibili, in grado di rinnovarsi costantemente e di aggiornare le proprie procedure e gli strumenti di lavoro. Sono organizzazioni che hanno compreso che il modo migliore per rendere i propri dipendenti creativi, competitivi e produttivi, è lasciarli liberi di usare anche al lavoro le tecnologie che utilizzano anche nel tempo libero. Fornire ai dipendenti gli strumenti collaborativi per operare in cloud e gestire in totale sicurezza ed in mobilità il proprio lavoro, dal luogo in cui si trovano, è la chiave del successo”.
Al termine della tavola rotonda si è passati alla premiazione delle 5 aziende vincitrici del Premio Innovazione Digitale: InSono per la categoria Gestionali evoluti per migliorare le performance in azienda, ACF Fiorentina, per la categoria Costruire comunità digitali, Mauro Morelli Marmi per la categoria Il digitale per fare business, Salvatore Ferragamo per la categoria Open Innovation e Il Ponte Pelletteria per la categoria Mobile e app che semplificano la vita.
Nel pomeriggio si è poi tenuta la premiazione del concorso realizzato da Clouditalia “Che fine ha fatto il tuo Server” che ha messo in palio per i visitatori una Apple TV e Tile. L’estrazione finale ha assegnato una Apple TV a Silvia Tirelli e Tile a Pamela Federighi, Pietro Testa e Marco Iacobucci. Sulla base delle preferenze espresse si conferma che il passaggio alla virtualizzazione è determinato e guidato da vantaggi economici, da necessità di performance sempre maggiori e da nuovi processi organizzativi delle aziende. La maggioranza dei visitatori ritiene inoltre che il passaggio a soluzioni cloud sia sostenuto da nuovi bisogni IT che trovano in questa tecnologia una risorsa adeguata.
L’edizione appena conclusa di Smau Firenze e Toscana Technologica, ha presentato al pubblico di oltre 3.000 visitatori, tra imprese e pubbliche amministrazioni, oltre 60 startup e centri di ricerca, 70 workshop e convegni gratuiti e oltre 100 prodotti e soluzioni per il mondo delle imprese.
Passa così il testimone alla 52^ edizione di Smau Milano, che si svolgerà dal 21 al 23 ottobre a Fieramilanocity, in concomitanza con Expo. L’evento milanese sarà l’occasione per presentare gli Stati Nazionali dell’Innovazione in cui saranno coinvolti tutti gli ecosistemi regionali dell’innovazione con l’obiettivo di fornire al pubblico internazionale di Expo una vetrina delle eccellenze innovative delle diverse Regioni, punta di diamante dei nostri sistemi produttivi.
Smau Bologna ed R2B – Research to Business, il 4 e 5 giugno, proporranno la prima edizione degli Stati Generali dell’Innovazione in Emilia-Romagna, occasione per fare il punto, insieme a Regione Emilia-Romagna, sulle politiche a supporto dell’innovazione, la strategia di specializzazione intelligente e la nuova programmazione europea. Un punto di vista concreto e orientato al risultato, a beneficio delle PMI, per facilitare la convergenza tra obiettivi europei, indirizzo regionale e fabbisogni di sviluppo delle PMI dell’Emilia-Romagna.
Punto di partenza del confronto sarà la tavola rotonda in programma giovedì 4 giugno alle ore 12.00 dal titolo Stati Generali dell’Innovazione dell’Emilia-Romagna: iniziative, risultati e protagonisti dello sviluppo innovativo della Regione, a cui parteciperanno Morena Diazzi, Direttore Generale Assessorato Attività Produttive Regione Emilia-Romagna, Gianni Potti, Presidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, Gianluca Dettori, Presidente dPixel, Daryoush Goljahani, Regional Channel Manager Google for Work, Vincenzo Esposito, Direttore della Divisione Piccola e Media Impresa e Partner Microsoft, Andrea Feliziani, Operations Director Sales Commercial di Cisco Italia. Al termine si terrà la consegna del Premio Innovazione Digitale, dedicato ai più innovativi progetti di utilizzo del digitale in azienda, a cura di Palma Costi, Assessore Attività Produttive Regione Emilia-Romagna.
Nell’arco dei due giorni i principali player del settore saranno coinvolti all’interno di un calendario di oltre 100 workshop formativi gratuiti che si terranno nelle arene del padiglione 33. Cisco, ad esempio sarà presente attraverso il suo partner Longwave, una società di ingegneria con sede a Bologna e a Reggio Emilia con competenze specifiche e certificazioni nei settori di maggiore rilievo: Security, DataCenter, Unified Communication e VideoCollaboration. A Smau, Longwave presenta la propria offerta di soluzioni business di classe enterprise su misura per aziende, pubbliche amministrazioni e service Provider presso il proprio stand e nell’ambito di un workshop in programma giovedì 4 giugno alle ore 11.00. Si potranno ad esempio conoscere le ultime soluzioni integrate Audio-Video, servizi Cloud Video as a Service e Monitoraggio IP, le piattaforme Cisco Unified Communications e Microsoft che garantiscono i più elevati livelli di performances, flessibilità e facilità di gestione, le soluzioni sviluppate dalla business unit Data Center, che permettono di unificare l’elaborazione, l’archiviazione, il networking, la virtualizzazione e la gestione dell’ infrastruttura IT e le soluzioni per la sicurezza, le quali, oltre che soddisfare i requisiti delle tradizionali infrastrutture IT, soddisfano, anche, le esigenze esclusive e impegnative degli ambienti Cloud, pubblici e privati.
La divisione Google for Work sarà rappresentata dalla bolognese Injenia, uno dei principali partner di Google in Italia che si occupa di implementare e personalizzare le soluzioni Google for Work. L’offerta abbraccia piccole e grandi aziende e racchiude: suite di collaboration, servizi di mappatura, strumenti di ricerca e servizi cloud-based, con oltre 600 implementazioni nei settori Manifatturiero, Salute, Moda, Ristorazione e Distribuzione. Injenia, inoltre, presenterà all’interno di un workshop, in programma giovedì 4 giugno, alle ore 10.00, dal titolo “Full digital strategy: la scelta vincente del fashion retail”, il caso di successo OVS, candidato anche al Premio Innovazione Digitale. Il colosso dell’abbigliamento, infatti ha avviato, in collaborazione con l’azienda bolognese, un progetto di digitalizzazione a tutto tondo orientata ai consumatori “nativi digitali” che già ora hanno negli strumenti del web l’ambiente prediletto per fare acquisti. Realizzato da Injenia, attraverso la partnership con Google anche il progetto per il Comune di Riccione finalista del Premio Smart Communities, in programma venerdì 5 giugno alle ore 11.00.
Fitto anche il calendario di appuntamenti che vedono coinvolta Microsoft con i suoi partner Alterna e DoIT80. Giovedì 4 alle ore 13.00, presso l’Arena Fabbrica 4.0, è in programma il workshop “Office 365 e CRM Online – Più produttività e collaborazione per le imprese” per presentare la soluzione che combina Microsoft Dynamics CRM Online e Office 365 per aumentare la collaborazione all’interno dei team e la produttività delle vendite. Venerdì 5 giugno alle ore 11.00 in Arena Fabbrica 4.0 si parla, in anteprima, del nuovo sistema operativo Windows 10, con il workshop “Scopriamo insieme Windows 10”, infine, venerdì alle 15.00 in Arena Fabbrica 4.0 si parlerà della piattaforma cloud di Microsoft che può aiutare le imprese Italiane a rispondere alle esigenze di flessibilità di gestione e di ottimizzazione dei costi IT all’interno del workshop “Esempi di utilizzo di Microsoft Azure nella PMI”. I visitatori potranno approfondire i temi affrontati nei workshop allo stand di Alterna, azienda con sede a Casalecchio di Reno, System Integrator dedicato alle tecnologie e soluzioni applicative di Microsoft, che presenterà anche il caso di successo RIVIT, finalista del Premio Innovazione Digitale e protagonista del workshop in programma giovedì 4 alle ore 15.00 dal titolo “Da Ozzano dell’Emilia all’India: un percorso vincente per Rivit grazie a competenze, innovazione, controllo e tecnologie Microsoft” in cui l’importante azienda del tessuto imprenditoriale bolognese racconta come l’internazionalizzazione e la gran voglia di vincere sulla concorrenza siano stati i fattori principali che l’hanno condotta a scegliere un sistema agile ed in grado di interagire con i device digitali, con il web e con aziende internazionali. Presente anche DOIT80, azienda di Carpi (MO), partner Microsoft Dynamic, che presenterà anche il caso di successo GrissinBon, finalista del Premio Innovazione Digitale e protagonista del workshop dal titolo “L’innovazione ERP di Grissin Bon: l’ingrediente chiave per la crescita aziendale” in programma giovedì alle ore 14.00 in Arena Fabbrica 4.0.
SAP sarà presente con Agile Team per presentare SAP Business One, la soluzione che permette di gestire con un unico sistema integrato contabilità, acquisti, produzione, magazzino, vendite, reportistica e processi autorizzativi. Allo stand sarà possibile testare Maringo Project manager, software progettato per il settore ingegneria, servizi, edilizia e costruzioni in grado di gestire più efficacemente i progetti, le attrezzature, la forza lavoro e le operazioni finanziarie, e che consente di assumere rapidamente decisioni più informate grazie all’accesso alle informazioni in tempo reale e Schema dei Processi, modulo che integra nelle funzionalità standard di SAP Business One le gestioni della Doppia Unità di Misura e del Calo Peso, fisiologico o di lavorazione, le quali caratterizzano il Settore Alimentare. Per il settore della logistica sarà possibile provare Pick_One, il software integrato con SAP Business One per l’organizzazione e la gestione di tutti i processi logistici di magazzino.
Telecom Italia | TIM partecipa a Smau Bologna presentando le innovative soluzioni cloud di TIM Impresa Semplice, disponibili per le piccole e medie imprese attraverso il portale Nuvola Store, e le nuove iniziative dedicate a sviluppatori e influencer del settore promosse da Telecom Italia Digital Solutions, società del Gruppo che ha l’obiettivo di accompagnare la trasformazione digitale delle aziende medio-grandi. Verrà inoltre presentata l’offerta “KIT Scuola Digitale” di Telecom Italia | TIM, un pacchetto completo, integrato e modulare di servizi dedicati alla scuola: dall’infrastruttura abilitante (connettività Internet, wifi & security) ai servizi gestionali (gestione amministrativa, registro elettronico), dai servizi di didattica digitale (applicativo integrato con store e-book scolastici) ai device (per user e per classe). L’azienda sarà inoltre protagonista di un workshop dal titolo “Il Cloud Computing: come sfruttarlo per generare business“, in programma giovedì alle ore 15.00, in Arena Digital Champions, in cui verrà presentata una panoramica di offerte, fruibili attraverso i Data Center nazionali del Gruppo, in grado di rispondere alle esigenze di outsourcing dalle piccole e medie imprese ai top player. Inoltre, TIM #Wcap Accelerator, il programma di open innovation di Telecom Italia, presenterà, all’interno di un’area dedicata e in un workshop previsto venerdì alle ore 11.00 in Arena Digital Champions, tre startup TIM #Wcap delle precedenti edizioni: WiMan, il social wifi, Local Job, app che aiuta a trovare artigiani e professionisti di fiducia, Kopirija, società specializzata nella tutela della proprietà intellettuale e in particolare nella gestione delle violazioni del diritto d’autore, di marchi, di brevetti e della privacy. E’ inoltre prevista la partecipazione di Stefano Mattevi, Direttore Marketing Top Companies e Public Sector Industry di Telecom Italia all’evento “Le Smart Communities come motore di sviluppo del territorio e delle imprese: Premio Smart Communities” in programma venerdì alle ore 11.00.