Microsoft ha lanciato SQL Server 2014 e le nuove soluzioni per una Business Intelligence sempre più olistica e pervasiva, confermando il proprio impegno per offrire un’efficace piattaforma per l’elaborazione e l’analisi dei dati in linea con gli attuali trend dei Big Data e dell’Internet of Things.
La SQL Server 2014 rappresenta una piattaforma dati ibrida che fa leva su tecnologie in-memory per garantire la gestione e l’analisi di enormi quantità di dati eterogenei in tempo reale e consente ad aziende di qualsiasi settore e dimensione di progettare e sviluppare in modo semplice e accessibile applicazioni mission-critical, soluzioni Big Data e strumenti di BI on premise o sulla cloud.
Con SQL Server 2014 Microsoft consolida la propria visione per una BI olistica nell’era dell’Internet of Things, in cui qualsiasi interazione tra persone e oggetti genera dati in quantità e a velocità esponenziali e solo trasformandoli in informazioni con un approccio integrato è possibile produrre valore.
Una recente ricerca commissionata da Microsoft ad IDC ha confermato, infatti, la correlazione tra maggiore competitività e decisioni di business più ragionate guidate da soluzioni di Big Data e Business Analytics e ha inoltre stimato che, adottando un approccio olistico ai dati, le organizzazioni potrebbero realizzare un ulteriore ROI del 60% sui propri data asset, capitalizzando a livello globale un “data dividend” di circa $1.600 miliardi, in termini di incremento di fatturato, riduzione dei costi e miglioramento della produttività, nell’arco dei prossimi quattro anni.
Le aziende pubbliche e private in grado di raggiungere risultati migliori, sono infatti quelle che fanno affidamento su diversi tipi di dati provenienti da molteplici fonti, su innovativi analytics e metriche e su un maggiore accesso a soluzioni Big Data e analytics da parte di più utenti e che investono in tecnologia in grado di abilitare la consultazione di dati aggiornati e l’elaborazione in tempo reale.
Sviluppata per rispondere alle sfide dei Big Data e dell’Internet of Things, la piattaforma di Microsoft, basata su persone, dati e analytics, comprende nuove funzionalità per consentire alle aziende di adottare un approccio integrato e di connettere, affinare e analizzare i propri dati, generando insight accessibili a chiunque e in qualunque momento. In questa logica la piattaforma dati di
Microsoft si arricchisce di nuove soluzioni, SQL Server 2014 in primis ma anche altri servizi:
• SQL Server 2014 – L’ultima versione della piattaforma per la gestione e l’analisi dei dati più sicura e utilizzata al mondo in grado di offrire analisi in tempo reale di terabyte e petabyte di dati grazie alla tecnologia in-memory integrata e di garantire scalabilità e disaster recovery affidandosi al public cloud di Microsoft Azure.
• Microsoft Azure Machine Learning – Il nuovo servizio di Azure, disponibile in public preview a partire da luglio, pensato per aiutare le aziende a creare soluzioni di analisi predittive guidate dai dati che, basandosi su serie storiche e sfruttando algoritmi pronti all’uso, riduce al minimo i costi di startup utilizzando strumenti visuali per supportare al meglio il lavoro dei Data Scientist e ottenere il massimo ritorno dell’investimento in ambito Big Data e Internet of Things.
• Analytics Platform System (APS) – Il nuovo sistema che combina il meglio del database di Microsoft SQL Server e della tecnologia Hadoop in un’offerta low-cost per offrire una soluzione “Big Data in a box”.
Le nuove soluzioni sono il frutto di 12 mesi di innovazione, durante i quali sono state perfezionate diverse applicazioni e funzionalità per offrire la più completa piattaforma dati in grado di garantire performance real time a partire da qualsiasi fonte d’informazione.
In questa logica nell’ultimo anno sono stati infatti lanciati anche: Power BI for Office 365, una soluzione cloud-based di Business Intelligence self service con funzionalità all’avanguardia per l’interpretazione del linguaggio naturale; Azure HDInsight per beneficiare in modo flessibile del framework Hadoop sulla cloud; PolyBase per riunire dati strutturati e non strutturati in un appliance di data warehouse; e Power Query for Excel, che rende più semplice per chiunque scoprire dati attraverso un tradizionale foglio di calcolo.
Un esempio concreto di un’azienda italiana che puntando sulla gestione dei dati è stata in grado di ottenere significativi vantaggi di business grazie a un migliore allineamento tra strategia ed esecuzione è quello del Gruppo Permasteelisa, leader mondiale nel settore della progettazione, produzione ed installazione di involucri architettonici, facciate continue e sistemi di interni, che, partendo dalla necessità di consolidare molteplici database e server a supporto di applicazioni mission critical, ha scelto di adottare il nuovo SQL Server 2014.