Oggi Viral Caffè dà il benvenuto a Valentina Lombardi, una Image Consultant ma anche una donna che, come tante altre, ha scelto, ad un certo punto della sua vita, di fare della sua passione un lavoro e di diventare imprenditrice di sé stessa.
Ormai abbiamo imparato che l’immagine che diamo di noi stesse gioca un ruolo fondamentale, tanto più se ci dobbiamo affermare come professioniste. Come ci vestiamo, come ci trucchiamo, come parliamo e ci muoviamo, dice molto del nostro modo di essere e trasmette, seppure involontariamente, un messaggio chiaro all’interlocutore. Ma non solo. Valentina ci ha spiegato che il look che scegliamo di indossare può influenzare anche la nostra autostima e farci sentire più sicure nell’affrontare le sfide della vita professionale e, perché no, anche personale.
Ecco perché il lavoro di Valentina e delle sue colleghe è davvero prezioso e siamo felici di annunciare la sua nuova collaborazione con Viral Caffè. Ogni mese su queste pagine Valentina proporrà consigli, suggerimenti, trucchi per aiutare le donne di tutte le età ad affrontare le nuove sfide del mondo dell’imprenditoria.
Valentina, hai fatto della tua passione per la moda e lo stile una professione, ci racconti il tuo percorso?
Volentieri! In realtà ho un background totalmente diverso, infatti prima di fare la consulente d’immagine lavoravo come impiegata, e negli ultimi anni come responsabile, amministrativa nelle aziende multinazionali. In una delle ultime aziende in cui sono stata ho attraversato un periodo di crisi dovuto al troppo lavoro e stress, e allora ho deciso di rivolgermi a una consulente di carriera, per capire meglio quali fossero le mie attitudini. Da lì ho capito che avevo un’animo più creativo, e ho riscoperto la mia passione da sempre per il trucco e la cura dell’aspetto; da lì il passo a scegliere questa professione è stato immediato.
Parlando di donne, imprenditrici, di tutte le età, quanto è importante la cura dell’immagine e del look?
Tantissimo; come sappiamo tutti viviamo nell’era dell’immagine, la quale costituisce il nostro primo biglietto da visiva immediato. Ad un primo incontro con uno sconosciuto, verremo immediatamente giudicati per come ci presentiamo, e se il nostro aspetto non è allineato alla personalità si può dare un’impressione di noi piuttosto incompleta ed errata. E naturalmente prendersi cura della propria bellezza è importantissimo per alimentare l’amor proprio e la sicurezza in se stesse, qualità fondamentali per chi è imprenditrice.
Quanto il modo in cui ci vestiamo può influenzare la fiducia in sé stesse?
In modo molto evidente: se non ci sentiamo bene nei nostri panni, non possiamo nemmeno sentirci sicure di noi stesse, e questo traspare immediatamente nei nostri gesti ed azioni. Autostima e immagine sono strettamente legate tra loro, e sottovalutare questa correlazione può rivelarsi un passo falso per chiunque.
Che cosa fa un consulente di immagine e perché è importante affidarsi ad un professionista e tralasciare il fai da te?
Il consulente di immagine valuta chi ha di fronte, ne studia e ascolta la personalità, dando consigli mirati per valorizzare al massimo l’aspetto di ogni donna. Lo fa in questo modo: studia i colori ideali a 360 gradi, che valorizzano il viso di ogni donna, studia la forma del viso per consigliare i tagli di capelli, le montature di occhiali, la forma dei bijoux, e infine studia la morfologia fisica per consigliare quali modelli e capi di abbigliamento ed accessori valorizzano ogni fisicità, magari camuffando anche alcuni lati deboli che un po’ tutte abbiamo. Il fai da te è inutile per due motivi: chi non ha fatto questa formazione non possiede il bagaglio di conoscenze adeguato per capire cosa valorizza una persona, e in secondo luogo farsi un’auto-analisi sarebbe poco obbiettivo. Banalmente anche una consulente di immagine, se vuole rivedere il proprio look, sarebbe meglio se si affidasse a un’altra professionista, che avrà occhi più disincantati ed obbiettivi.
Chi sono le donne che si rivolgono a te?
Di tutti i tipi: sono mamme e casalinghe, oppure donne single che lavorano, o ancora madri di famiglia che hanno un’attività imprenditoriale o sono libere professioniste. Chiunque al giorno d’oggi può richiedere questo servizio, ricavandone tanti vantaggi in termini di soddisfazione e autostima.
Che tipo di servizi offri e quale è il tuo approccio?
I servizi sono tantissimi: dalla consulenza di immagine classica, che può essere richiesta anche parzialmente dato che i pacchetti sono componibili su ogni richiesta singola (ad es. l’analisi del colore, del viso, della figura e dello stile), alla sessione di personal shopping, alla riorganizzazione del guardaroba, alla lezione di trucco, ed infine l’organizzazione di eventi per negozi del settore fashion e beauty.
Come fai ad essere sempre aggiornata?
Frequentando spesso corsi di aggiornamento, seguendo le tendenze del momento attraverso tutti i media: internet, riviste, tv, cinema. Banalmente anche osservando le persone che incontriamo ogni giorno per strada, è un’ottima palestra!
Da oggi inizi la tua collaborazione con Viral Caffè: ogni mese regalerai alle nostre lettrici consigli e suggerimenti per migliorare la propria immagine attraverso gli abiti e il trucco. Una piccola anteprima: 3 consigli di base per un look vincente.
Allora, sicuramente partirei dallo studio del contesto: dove dobbiamo andare? Si tratta di un incontro di lavoro, formale oppure informale? Oppure è un appuntamento personale, è di giorno o di sera? Fatta questa analisi che è importantissima, e scelto il look più appropriato al contesto, il consiglio che do è quello di osare un pochino, e uscire dalla zona di comfort, osando innanzitutto con un colore o due, magari per gli accessori. Sento spessissimo donne che si rifugiano ogni giorno in abiti neri, o grigi, perché hanno paura di osare un minimo di colore, e questo rende immediatamente un look più anonimo. Un altro consiglio è quello di puntare su quello di noi che ci piace tanto: può essere il viso, i capelli, un bel punto vita, o delle gambe snelle. Se nel nostro look il focus sarà una parte che ci piace, eviteremo di sentirci squadrate o a disagio, e ci sentiremo sicure di noi!
Per saperne di più sul lavoro di Valentina: www.valentinalombardi.it
Un pool di lanifici biellesi, tra cui la storica azienda Reda, ha creduto nell’ambizioso progetto di Lanieri e, dopo un investimento iniziale da 1.5 milioni, ha aumentato la partecipazione con un ulteriore investimento di 3 milioni.
La startup nata dall’idea di Simone Maggi e Riccardo Schiavotto di vendere online abbigliamento su misura da uomo rigorosamente Made In Italy, coniuga così l’eccellenza sartoriale italiana con un’innovativa modalità di vendita omnichannel.
In soli due anni Lanieri ha conquistato la fiducia di oltre 5.000 clienti che hanno deciso di acquistare capi dell’abbigliamento maschile su misura ad un prezzo altamente competitivo e confezionati con i migliori tessuti italiani.
Un processo di fidelizzazione che non è avvenuto solo online ma anche attraverso l’apertura di quattro atelier in Italia, Milano, Torino, Roma e Bologna, e l’inaugurazione nel 2016 di 2 atelier all’estero, Monaco di Baviera e Parigi, con un duplice format: sia vetrina su strada che atelier all’interno di uno stabile. L’apertura degli atelier hanno aiutato il brand a far vivere ai clienti di persona l’esperienza di Lanieri e convincere anche i più scettici. Nello spazio espositivo è infatti possibile farsi prendere le misure, toccare con mano la qualità dei materiali e farsi guidare attraverso le oltre 10 milioni di combinazioni disponibili. Un processo d’acquisto innovativo al servizio della grande tradizione made in Italy.
Questa strategia offline ha permesso a tutti i clienti abituati alle dinamiche moderne del fast fashion di avvicinarsi al mondo del su misura, incontrando anche la curiosità e le esigenze degli amanti dei più tradizionali servizi sartoriali.
Trend Micro avvisa tutti i giocatori sui rischi collegati a Pokemon Go, il popolare gioco che in questi giorni sta facendo divertire milioni di persone in tutto il mondo.
Pochi giorni dopo il rilascio della versione ufficiale, una finta versione contenente un trojan Android è stata rilevata all’interno di un sito di file sharing di terza parte. Poco dopo i ricercatori hanno trovato un’altra app maligna su Google Play, denominata “Pokemon GO Ultimate” e capace di bloccare lo schermo del dispositivo e cliccare pubblicità pornografiche in background all’insaputa dell’utente.
Su Google Play sono state trovate anche una finta “Guida e trucchi per Pokemon GO” e “Installa Pokemon GO” che portano a siti dove l’utente è ingannato a spendere grosse somme di denaro, come ad esempio costosi servizi in abbonamento non richiesti.
Come evitare di cadere in trappola?
I dispositivi infetti possono essere sbloccati rimuovendo la batteria o utilizzando Android Device Manager.
Ma per evitare di cadere in trappola e perdere anche denaro è meglio seguire alcune regole:
• Scaricare solo da app store legittimi. Le percentuali di infezioni contratte in siti non ufficiali sono sempre molto alte
• Leggere i “termini e condizioni” delle app. I cybercriminali proveranno sempre a infiltrarsi in store legittimi. Verificare i “termini e condizioni” aiuta non solo a capire quali permessi si stanno dando ma anche se una app è vera o finta
• Controllare le recensioni di altri utenti da fonti credibili. Molte recensioni potrebbero essere finte, meglio verificare sempre la reputazione degli utenti
• Utilizzare una soluzione di sicurezza comprovata. Oltre a essere attenti, una soluzione di sicurezza è un’ulteriore barriera per non incappare in app maligne
Pokemon GO, l’app game a realtà aumentata che ha già superato il numero di utenti di WhatsApp
si conferma assoluto fenomeno anche nell’eCommerce. eBay, infatti, sta registrando una costante crescita delle vendite: sono disponibili su eBay.it quasi 300 mila prodotti che celebrano il mito dei Pokemon.
In soli due giorni dalla diffusione dell’App in rete, lo stesso modello del dispositivo Pokemon Go Plus ha visto sul sito statunitense il suo valore di mercato quasi triplicare, complice il sold out immediato.
Quest’anno i Pokemon compiono 20 anni e gli appassionati in rete sono davvero tantissimi: anche nel nostro paese, solo nell’ultimo periodo sono stati venduti su ebay.it oltre 98 mila articoli a tema.
Dai cappellini alle cover per smartphone, passando ovviamente per le famosissime card che raggiungo prezzi spesso davvero folli, come ad esempio il set base shadowless di carte Pokemon, prima edizione, venduto l’1 luglio per circa 5,5 mila €.
Microsoft, a seguito dell’accordo con COIMA SGR, ha annunciato che a febbraio 2017 inaugurerà la sua nuova sede nel centro di Milano, nel primo edificio italiano pubblico progettato da Herzog & De Meuron per conto del Gruppo Feltrinelli nella rinnovata area di Porta Volta diventata in questi ultimi anni un grande polo di innovazione culturale e sociale.
La sede Microsoft Italia sarà al fianco della futura sede della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in quello che si configura come un nuovo centro culturale urbano voluto e pensato proprio dal Gruppo Feltrinelli, che ha affidato a COIMA SGR la gestione dell’Immobile tramite la costituzione del fondo immobiliare Fondo Feltrinelli Porta Volta.
Il progetto si inserisce in un percorso che Microsoft Italia ha intrapreso da 10 anni all’insegna del “New World of Work”, un approccio alle dinamiche professionali che prevede maggior flessibilità dei propri collaboratori nell’ottica dello smartworking, l’utilizzo di spazi funzionali e tecnologie innovative per massimizzare contemporaneamente produttività e collaborazione. In Italia, negli ultimi anni sono state diverse le organizzazioni che si sono ispirate al nuovo modo di lavorare e alle tecnologie Microsoft traendone benefici sia a livello di competitività dell’organizzazione che del benessere dei dipendenti.
Le persone e l’ecosistema sono i protagonisti di questo nuovo progetto: il well being e la conciliazione delle esigenze personali e professionali sono il fulcro attorno al quale ruotano la gestione del tempo e il modo di lavorare e dove la flessibilità diventa un importante strumento per il raggiungimento degli obiettivi. Sempre di più la collaborazione estesa con clienti e partner è il vero modo di fare innovazione soprattutto nel business della trasformazione digitale.
Il design esterno dell’edificio lo rende immediatamente riconoscibile nel paesaggio urbano milanese e al contempo consente, grazie alle sue superfici completamente aperte e trasparenti, di vivere i valori principali della cultura della nuova Microsoft: apertura, visibilità, flessibilità, energia, dinamismo ed innovazione. Le aree di lavoro open space non prevedono alcuna postazione fissa, per cui ogni persona lavorerà e si muoverà negli spazi a seconda delle necessità giornaliere, le meeting room e le aree relax sono volte a favorire la comunicazione tra i team di lavoro oltre che tra singoli colleghi. Le strumentazioni tecnologiche all’interno degli spazi di collaborazione garantiscono collegamenti da remoto, sia con persone che lavorano in “mobilità” sia collegate da altre location, in linea con la flessibilità che contraddistingue il modo di lavorare all’interno dell’azienda.
Un altro elemento distintivo della nuova sede è il forte spirito di apertura e di coinvolgimento della città, dei clienti, partner e consumatori, con aree dedicate fra cui una classe digitale, dove i professori e gli studenti potranno avvicinarsi alle nuove tecnologie per imparare, cogliendo le opportunità della didattica digitale e un rinnovato Microsoft Technology Center che consentirà a clienti e partner di realizzare, con il supporto di professionisti e tecnologie innovative, progetti di trasformazione digitale. Nell’area dedicata al mondo dei consumatori sarà possibile scoprire e sperimentare le ultime soluzioni tecnologiche per divertirsi, comunicare e innovare. Infine, sarà presente un laboratorio dove sviluppatori, startup e professionisti IT potranno formarsi e aumentare le competenze sulle soluzioni Microsoft.
La nuova sede sarà anche un live showcase delle ultime tecnologie in ambito SmartBuilding, dove sensori, assistenti virtuali, schermi multimediali e applicazioni renderanno sempre più dinamica l’interazione tra persone, spazi e informazioni. Per esempio, grazie alla presenza di sensori Internet of Things sarà possibile raccogliere diverse informazioni sul funzionamento della nuova sede che una volta analizzate con strumenti di Business Intelligence come PowerBI svilupperanno dei cruscotti digitali per controllare lo stato ambientale e gli indicatori delle principali attività che si svolgeranno nella struttura.
Arriva l’estate e con questa il caldo torrido degli anticicloni. Quest’anno è il turno di Scipio che dall’Africa porterà un’ondata di calore sull’Italia e soprattutto al sud, dove le temperature arriveranno a toccare i 42°.
Gli Italiani non sono ancora abituati a questo clima ‘tropicale’ e quando il caldo arriva corrono ai ripari: su eBay.it, infatti, si vendono un condizionatore o un ventilatore ogni 8 minuti e una piscina o accessorio ogni 6 minuti.
La sempre maggiore tropicalizzazione del clima italiano va di pari passo con la crescente ricerca di rimedi efficaci e soddisfacenti. Nel periodo 2011-2015 abbiamo avuto la seconda e terza estate più calde mai registrate dal 1800, e i dati eBay lo confermano: in questi 5 anni gli italiani hanno acquistato oltre 120 mila piscine fuori terra e dal 2010 ad oggi gli acquisti di prodotti per la climatizzazione su eBay.it sono cresciuti di 6 volte.
Se si pensa solo alla scorsa estate, il caldo non sembra dare tregua. Luglio 2015 si è attestato, a livello globale, come il mese più caldo degli ultimi 136 anni, con una media italiana superiore di 3,6°. In quel mese, rispetto al precedente, su eBay.it sono triplicati gli acquisti di condizionatori e ventilatori a soffitto, mentre il numero delle vendite delle piscine ha superato la somma di quelle effettuate in Giugno e Agosto. Incredibile, infine, la folle richiesta di ventilatori portatili che hanno visto addirittura quintuplicare gli acquisti: il tradizionale rimedio “disperato” dell’ultimo minuto.
Se queste sono le premesse, difficile aspettarsi qualcosa di diverso per l’imminente nuova stagione estiva. Ed ecco che per combattere il caldo gli Italiani si attrezzano, ognuno a suo modo e con le proprie preferenze.
Analizzando i dati interni di eBay.it scopriamo che in Valle d’Aosta, Umbria e Molise i nostri connazionali si affidano principalmente sia a condizionatori che a ventilatori portatili, mentre in Lazio ai condizionatori si affiancano le piscine. In Piemonte e Campania regnano sovrani i ventilatori portatili. E i ventilatori a soffitto? Questi ultimi vanno a rinfrescare le calde estati in Sudtirolo, Basilicata e Calabria. Lombardia e Veneto sono le regioni dove si realizza di più il desiderio di avere la propria piscina per potersi rinfrescare nelle bollenti serate d’estate e sconfiggere l’afa della pianura.
Ma in quale regione gli italiani sono più previdenti e dove sono disposti a spendere di più per non continuare a boccheggiare? I compratori di eBay.it di Valle d’Aosta e Sudtirolo preferiscono portarsi avanti e acquistare condizionatori durante la bassa stagione, a differenza di Calabria e Friuli che acquistano di più durante il picco dell’alta stagione. In Lazio ed Emilia la spesa media è di €400 per l’acquisto di prodotti per la climatizzazione, mentre per i marchigiani è di €270.
Autoportanti, gonfiabili, rigide, tutti differenti modelli di piscine fuori terra che hanno reso possibile ad un numero sempre crescente di Italiani di sconfiggere la calura, divertendosi e rilassandosi, ma sempre a casa propria. Su eBay.it nel 2015 le vendite di Piscine fuori terra rigide sono addirittura quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente. Una curiosità? Gli Italiani sempre di più non disdegnano anche il puro relax. Via libera quindi agli idromassaggi che hanno avuto una crescita nelle vendite di oltre il 100%.
Il motore di ricerca di Microsoft Bing, in occasione del Campionato Europeo di calcio 2016, da poco iniziato, ha intercettato la febbre calcistica ed elaborato i pronostici esclusivi sulle partite del campionato.
Grazie infatti a strumenti social e di ricerca, Microsoft è in grado di offrire dei pronostici intelligenti sui vincitori dei singoli match e incoronare il calciatore più strategico in campo.
I Pronostici di Bing in passato sono già stati utilizzati per diversi tipi di eventi rivelando ad esempio l’esito di 15 dei 16 incontri a eliminazione diretta della Coppa del mondo FIFA 2014 con una precisione del 94%, o ancora i campioni di tennis maschile e femminile di Wimbledon 2015 con una precisione del 71%.
I pronostici delle competizioni sportive sono da sempre un tema che genera discussioni e curiosità: gli sport in generale sono tra le tematiche che più accendono l’interesse delle persone che si identificano nei vari atleti e fanno il tifo per la squadra del cuore, sperando di modificare i risultati in base alle loro superstizioni.
Sicuramente nessuno crede che la popolarità sia un fattore determinante per vincere una competizione. Per questo tipo di previsioni Bing basa le sue analisi su un modello statistico che considera la forza della squadra, ma anche i risultati passati per valutare i fattori che hanno contribuito alla vittoria precedente come il luogo, le condizioni metereologiche, il margine di vittoria.
Questi dati servono da base per un secondo modello che rappresenta l’indice di potenza, il ranking della squadra o il Rating Percentage Index per un determinato sport. Alla fine si aggiunge il fattore dato dall’attività web e il sentiment social che bilanciano la forza della squadra cercando di catturare informazioni in tempo reale come infortuni, sospensioni, dibattiti e cambi di formazione.
Con le analisi di Bing è stato ad esempio scoperto che dopo aver aggiunto la cosiddetta saggezza del web la precisione nel pronostico cresce del 5%, un aumento rilevante quando si parla di match altamente competitivi.
Yelp ha analizzato le ricerche effettuate dalle 7 del mattino alle 14, sia in settimana che nei weekend, dai suoi utenti in Italia e in altri cinque Paesi europei (Regno Unito, Irlanda, Germania, Spagna e Francia), svelando così priorità e pensieri fissi degli europei dalle prime ore del giorno fino alla pausa pranzo.
I dati mostrano trend, gusti e peculiarità che distinguono gli utenti dei singoli Paesi, insieme a un grande comune denominatore: l’amore crescente per le consegne a domicilio, indiscutibilmente tra i termini più cercati in tutta Europa, senza distinzione tra giorni lavorativi e fine settimana.
Gli italiani: no alla routine, sì alle partite al bar
Gli italiani si confermano “amanti della tavola”: che si tratti di consegne a domicilio, ristoranti (questi i due termini più ricercati su scala nazionale già alle 7 del mattino per tutta la settimana) o supermercati, potersi godere un pasto appagante è il chiodo fisso degli utenti tricolore, tanto che la maggior parte delle ricerche nel Bel Paese sono legate al cibo, tradizionale o etnico che sia. In questa categoria regnano sovrane le specialità giapponesi – sushi in primis – cercato nel weekend già alle 10 del mattino, in settimana dall’ora successiva.
Tra un languorino e l’altro, tra le priorità degli Yelper della penisola spicca il desiderio di spezzare la routine, scovando nuove attività da non perdere e provando le novità più interessanti: se per questo tipo di attività le ricerche partono alle 7 nei giorni lavorativi, nel fine settimana si fanno attendere poco oltre, comparendo solo un’ora più tardi. L’Italia, inoltre, si distingue per la passione sportiva, dal momento che è l’unico Paese in cui durante le prime ore del giorno si va online per individuare i luoghi migliori per vedere le partite, cercati addirittura a partire dalle 9 del mattino il sabato e la domenica: ora che gli Europei di calcio sono dietro l’angolo, trovare il posto adatto in cui vivere i magici 90 minuti diventerà ancora più importante.
Le ricerche in Italia: curiosità ora per ora
- Ore 7.00-9.00: Curiosamente in Italia, a differenza degli altri Paesi europei, durante la settimana la colazione è utilizzata come chiave di ricerca solo partire dalle 9.00, mentre altrove è un must fin dal risveglio.
- Ore 9.00-10.00: Se in settimana l’interesse si concentra su parrucchieri, bar e, pregustando una gita fuori porta, spuntano le prime ricerche di hotel, durante il weekend questa è la fascia oraria dedicata al brunch.
- Ore 10.00-11.00: A metà mattina si inizia a scegliere un posto per il “pranzo”, che in settimana per i più è sinonimo di pizzeria, mentre nel weekend di sushi.
- Ore 11.00-12.00: Durante la settimana questo è l’orario per la ricerca di benzinai e stazioni di servizio e inizia a farsi strada la voglia di dolce (gelaterie compare tra i termini più cercati), mentre il sabato e la domenica a quest’ora prevale la voglia di recarsi in un ristorante di pesce, magari per concedersi un fritto misto o un piatto di linguine allo scoglio.
- Ore 12.00-13.00: Dal lunedì al venerdì imperversa il sushi, meglio se nella formula all you can eat, mentre nei due giorni successivi prevale il senso di colpa per i peccati di gola commessi e si cercano quindi le palestre più vicine.
- Ore 14.00: Si comincia già a pensare a come concludere la giornata: se l’happy hour è sempre il must, in settimana si combatte lo stress con un piacevole massaggio, mentre il sabato e la domenica meglio una serata in compagnia per una pizza.
Irlandesi in cerca di passatempo per i giorni di pioggia, inglesi e francesi a caccia di esperienze piccanti
Se gli utenti dimostrano di non saper rinunciare alla cura del proprio corpo in Germania, dove la ricerca di parrucchieri è notevolmente superiore rispetto agli altri Paesi e si registra un picco di ricerche di dentisti per una rapida visita in pausa pranzo, spagnoli e irlandesi hanno una passione per l’abbigliamento di seconda mano, richiestissimo in Spagna già alle 8, dal lunedì alla domenica. In Irlanda durante la settimana i pensieri degli Yelper sono rivolti alle officine meccaniche a partire dalle 8, mentre alla stessa ora del weekend sperano di riuscire a far fronte all’impietoso clima locale trovando passatempo e cose da fare durante una giornata piovosa.
Nonostante il tempo nel Regno Unito non sia migliore, nel fine settimana gli utenti lo sfidano volentieri dedicandosi campeggio, mentre in Francia la passione nazionale è la musica, con ricerche di festival e locali rispettivamente nei giorni lavorativi e nel weekend. Ciò che accomuna francesi e inglesi sono le ricerche “piccanti”: se, infatti, durante la settimana i britannici sono costantemente a caccia di massaggi erotici, anche in Francia gli utenti vanno a caccia di esperienze bollenti, cercando non solo massaggi hot, ma anche sex shops.
A Milano il bucato è self-service
Se il weekend degli Yelper del capoluogo lombardo inizia con il desiderio di concedersi un po’ di relax – centri estetici e solarium è infatti la combinazione più cercata alle 7 del mattino – la vera ossessione dei milanesi sono le lavanderie a gettoni, che il sabato e la domenica vengono ricercate senza sosta dalle 9 alle 12.
In settimana gli abitanti di Milano necessitano a più riprese di assistenza per la riparazione del cellulare e a mezzogiorno si dedicano alla ricerca di fumetterie e prodotti senza glutine, per poi pensare alla merenda in yogurteria o alle pratiche da sbrigare dal commercialista, oltre che a uno studio in cui farsi fare un nuovo tatuaggio, desiderio popolare alle 14 di ogni giorno.
Roma: weekend all’insegna di grandi abbuffate e shopping piccante
Durante il weekend gli Yelper della capitale pregustano “grandi abbuffate” già al risveglio, andando a caccia di convenienti buffet all you eat e fast food alle 7. A metà mattina gli appetiti dei romani sono di altra natura, con i sex toys che spiccano tra le ricerche più popolari, mentre alle 12 vanno alla grande le pizzerie al taglio. Infine, alle 14 si va in cerca di nuovi pezzi per ampliare la propria collezione di vinili e si digita vita notturna per trovare spunti interessanti su come trascorrere la serata.
Dal lunedì al venerdì, invece, a mezzogiorno si è in cerca di buone letture low-cost, ossia libri usati, e di negozi di costumi, mentre un’ora più tardi ci si concentra su negozi di cappelli e massaggi, per proseguire alle 14 con la ricerca di pasticcerie e gelaterie per una pausa golosa.
Cibo “healthy” e specialità tipiche a Firenze
Firenze sembra essere la città più salutista, con numerose ricerche in diverse fasce orarie di prodotti biologici, insalate, ristoranti vegetariani e light lunch, anche se nel fine settimana gli utenti toscani non rinunciano a specialità tipiche come la fiorentina e la schiacciata e alle 14 si fanno tentare da dessert golosi come la cheesecake.
Quando non sono a tavola, durante la settimana i fiorentini amano prendersi cura di sé, ricercando cosmetici e prodotti di bellezza alle 10 del mattino, ora in cui sognano anche le ferie e vanno a caccia di suggerimenti per case e appartamenti per le vacanze.
Twitter, negli ultimi cinque anni, è diventato il canale privilegiato della diplomazia digitale condotta da leader mondiali e governi. Secondo lo studio Twiplomacy, un’analisi annuale della presenza dei leader sui social realizzata da Burson-Marsteller, Twitter è il social più usato dai capi di stato e di governo di 173 paesi, il 90% di membri dell’ONU. Al secondo posto si trova Facebook, con un totale di 169 governi muniti della propria pagina ufficiale; tuttavia, su Facebook i leader godono mediamente del doppio dei follower rispetto a Twitter.
Youtube risulta terzo tra le piattaforme social (78% degli stati membri dell’ONU), seguito da Instagram (70%). Mentre la comunicazione su Twitter è basata principalmente sul testo e gli elementi visivi sono secondari, Instagram si fonda sulla condivisione di immagini, con elementi testuali ridotti allo stretto necessario.
I governi che dispongono di ampi team dedicati ai social media si affidano anche a canali di comunicazione più visivi quali Vine e Snapchat, entrambi rivolti a un pubblico molto giovane, mentre gli esecutivi che non hanno le tecnologie per trasmettere su larga scala, principalmente in America Latina, stanno valorizzando Periscope e Facebook Live per trasmettere le proprie conferenze stampa.
In passato Twiplomacy si è concentrato esclusivamente su Twitter, mentre l’edizione 2016 è stata ampliata ad altri social quali Facebook, Instagram, YouTube e a canali più di nicchia della diplomazia digitale quali Snapchat, LinkedIn, Google+, Periscope e Vine. Il sito dello studio offre anche classifiche in costante aggiornamento e il primo atlante dei social media per paese mai realizzato.
“In un momento storico in cui l’engagement sta diventando uno dei parametri strategici dell’influenza esercitata attraverso i social media, il nostro studio Twiplomacy mostra quali sono i comunicatori politici di maggior successo, su quali piattaforme e cosa possiamo imparare dalla loro attività”, ha commentato Don Baer, Presidente e Ad di Burson-Marsteller a livello globale.
Twiplomacy 2016 fornisce ai comunicatori esempi preziosi di come si gestiscono account social di successo e si stimola l’engagement. Grazie a una metodologia che unisce i dati dei diversi profili a un’analisi attenta dei contenuti, i risultati più significativi dello studio mettono in luce l’importanza degli elementi visivi, della creatività, di adattare i contenuti alla singola piattaforma, di mostrare un lato umano e di essere rapidi nel rispondere agli stimoli. Tra i leader più attivi sui social, quelli che riscuotono il maggior successo sono il Presidente Barack Obama e il team della Casa Bianca, il Presidente argentino Mauricio Macri e il Primo Ministro canadese Justin Trudeau.
“Questo studio condotto su diverse piattaforme mostra che i leader mondiali stanno adottando un approccio sempre più integrato su più social, un indizio della direzione in cui sempre più attori del mondo degli affari probabilmente si muoveranno”, osserva Jeremy Galbraith, Ad EMEA di Burson-Marsteller. “Possiamo vedere come i leader internazionali consentano alle persone di vedere la personalità che si cela dietro il titolo ufficiale e come oggi le immagini creative e personali trasmettano messaggi in modo più efficace delle parole, una strategia preziosa anche per le figure aziendali.”