Nuovo anno, nuovo propositi. Per iniziare con il piede giusto ecco l’appuntamento con la rubrica dell’Image Consultant Valentina Lombardi che ogni secondo martedi’ del mese darà alle lettrici di Viral Caffè consigli e suggerimenti per curare la propria immagine in ogni occasione. Questo mese parliamo di come scegliere i vestiti per l’ufficio o un incontro di lavoro in modo da sembrare professionali ma con un pizzico di brio. Leggete l’articolo e fate vostre le indicazioni di Valentina e, visto che siamo in periiodo di saldi, magari potreste approfittare per acquistare qualche pezzo nuovo per integrare il guardaroba.
Moltissime donne italiane ogni mattina vanno in ufficio, luogo del lavoro quotidiano; in tanti ambienti aziendali è previsto un dress code piuttosto formale, che si rifà allo stile classico-elegante: tailleur, giacche, pantaloni e gonne di taglio classico, camicie, e cosi via. Benissimo per le donne che amano questo stile, non potrebbero volere di meglio! Il problema nasce invece quando si ha uno stile molto diverso: più casual/sportivo nella maggior parte dei casi, più romantico/femminile, più alla moda o più seducente a seconda dei casi. Dover adottare ogni giorno un look fatto di vestiti che non amiamo, e che magari ci fanno sentire a disagio e un pò “ingessate” è un limite; hai sempre sognato di trovare una soluzione a questo inconveniente?
Vediamo insieme tanti consigli per rispettare il dress code del luogo di lavoro, e allo stesso tempo esprimere il tuo stile e personalità, sentendoti a tuo agio e abolendo la noia! se il tuo solito look da ufficio funziona come una pistola puntata alla tempia, puoi trovare qui di seguito tanti utili consigli:
Impara ad usare gli accessori per esprimere il tuo vero stile: se è assodato che alcuni capi sono ritenuti ovunque formali ed eleganti (giacca, tailleur, ecc.), è altrettanto vero che è possibile personalizzare look anonimi attraverso l’uso sapiente degli accessori! come? indossa ad esempio la giacca, abbinandola ad un paio di scarpe particolari, che ti fanno subito sentire a tuo agio (mocassini, sneakers eleganti, francesine, scarpe col tacco di colore o modello originale, basta che siano di tuo gusto), e ad un paio di pantaloni di tono più informale (ad es.pantaloni a sigaretta, di taglio sportivo, i cropped, ecc.).
Gioca col make-up: nel trucco, salvo mascheroni inadeguati, è concessa di solito più creatività; e allora non aver paura, truccati nello stile che più ami: non rischierai di stonare! Ami il rossetto rosso? Osalo tranquillamente abbinato a un trucco occhi discreto. L’eyeliner è il tuo must have? Disegnalo con cura e fanne il punto di forza del tuo beauty look da ufficio!
Personalizza la “classica divisa da ufficio”: nessuno ti vieta di comprare una giacca dal taglio particolare, o di un colore inedito se la classica giacca nera o grigia fa a pugni col tuo gusto…. Oppure se indossi una giacca di taglio classico abbinala in modo originale e più creativo: fantastico ad esempio l’abbinamento con un pantalone skinny, maglia a righe e francesine! O ancora, se oggi hai optato per i pantaloni classici, vivacizza l’insieme con una blusa colorata e una collana spiritosa! Il segreto è mixare uno o due capi di stile classico/formale ad altri più casual/colorati/originali……
La borsa esprime il tuo stile: accessorio irrinunciabile per noi donne, può diventare un modo di esprimere chi sei. Sceglila con cura, comoda e capiente, ma che abbia uno stile che ti rappresenti davvero! Se odi lo stile classico nessuno ti impone di acquistare il classico bauletto; perché non sfoggiare invece una borsa dalla forma e colore originali?
Gli occhiali, accessorio utile e innovativo: quante di noi portano gli occhiali da vista? Perfetto, e allora approfittane per farli diventare il tuo baluardo di originalità! Scegli una montatura colorata che dia tono all’insieme, oppure di una foggia particolare, ormai nei negozi di ottica se ne trovano di tantissimi stili diversi….Ed è un ottimo modo per personalizzare il tuo look.
Non ti resta che passare all’azione e mettere in pratica tutti i consigli….
Valentina Lombardi – consulente di immagine e make up artist
www.valentinalombardi.com
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Oggi Viral Caffè dà il benvenuto a Valentina Lombardi, una Image Consultant ma anche una donna che, come tante altre, ha scelto, ad un certo punto della sua vita, di fare della sua passione un lavoro e di diventare imprenditrice di sé stessa.
Ormai abbiamo imparato che l’immagine che diamo di noi stesse gioca un ruolo fondamentale, tanto più se ci dobbiamo affermare come professioniste. Come ci vestiamo, come ci trucchiamo, come parliamo e ci muoviamo, dice molto del nostro modo di essere e trasmette, seppure involontariamente, un messaggio chiaro all’interlocutore. Ma non solo. Valentina ci ha spiegato che il look che scegliamo di indossare può influenzare anche la nostra autostima e farci sentire più sicure nell’affrontare le sfide della vita professionale e, perché no, anche personale.
Ecco perché il lavoro di Valentina e delle sue colleghe è davvero prezioso e siamo felici di annunciare la sua nuova collaborazione con Viral Caffè. Ogni mese su queste pagine Valentina proporrà consigli, suggerimenti, trucchi per aiutare le donne di tutte le età ad affrontare le nuove sfide del mondo dell’imprenditoria.
Valentina, hai fatto della tua passione per la moda e lo stile una professione, ci racconti il tuo percorso?
Volentieri! In realtà ho un background totalmente diverso, infatti prima di fare la consulente d’immagine lavoravo come impiegata, e negli ultimi anni come responsabile, amministrativa nelle aziende multinazionali. In una delle ultime aziende in cui sono stata ho attraversato un periodo di crisi dovuto al troppo lavoro e stress, e allora ho deciso di rivolgermi a una consulente di carriera, per capire meglio quali fossero le mie attitudini. Da lì ho capito che avevo un’animo più creativo, e ho riscoperto la mia passione da sempre per il trucco e la cura dell’aspetto; da lì il passo a scegliere questa professione è stato immediato.
Parlando di donne, imprenditrici, di tutte le età, quanto è importante la cura dell’immagine e del look?
Tantissimo; come sappiamo tutti viviamo nell’era dell’immagine, la quale costituisce il nostro primo biglietto da visiva immediato. Ad un primo incontro con uno sconosciuto, verremo immediatamente giudicati per come ci presentiamo, e se il nostro aspetto non è allineato alla personalità si può dare un’impressione di noi piuttosto incompleta ed errata. E naturalmente prendersi cura della propria bellezza è importantissimo per alimentare l’amor proprio e la sicurezza in se stesse, qualità fondamentali per chi è imprenditrice.
Quanto il modo in cui ci vestiamo può influenzare la fiducia in sé stesse?
In modo molto evidente: se non ci sentiamo bene nei nostri panni, non possiamo nemmeno sentirci sicure di noi stesse, e questo traspare immediatamente nei nostri gesti ed azioni. Autostima e immagine sono strettamente legate tra loro, e sottovalutare questa correlazione può rivelarsi un passo falso per chiunque.
Che cosa fa un consulente di immagine e perché è importante affidarsi ad un professionista e tralasciare il fai da te?
Il consulente di immagine valuta chi ha di fronte, ne studia e ascolta la personalità, dando consigli mirati per valorizzare al massimo l’aspetto di ogni donna. Lo fa in questo modo: studia i colori ideali a 360 gradi, che valorizzano il viso di ogni donna, studia la forma del viso per consigliare i tagli di capelli, le montature di occhiali, la forma dei bijoux, e infine studia la morfologia fisica per consigliare quali modelli e capi di abbigliamento ed accessori valorizzano ogni fisicità, magari camuffando anche alcuni lati deboli che un po’ tutte abbiamo. Il fai da te è inutile per due motivi: chi non ha fatto questa formazione non possiede il bagaglio di conoscenze adeguato per capire cosa valorizza una persona, e in secondo luogo farsi un’auto-analisi sarebbe poco obbiettivo. Banalmente anche una consulente di immagine, se vuole rivedere il proprio look, sarebbe meglio se si affidasse a un’altra professionista, che avrà occhi più disincantati ed obbiettivi.
Chi sono le donne che si rivolgono a te?
Di tutti i tipi: sono mamme e casalinghe, oppure donne single che lavorano, o ancora madri di famiglia che hanno un’attività imprenditoriale o sono libere professioniste. Chiunque al giorno d’oggi può richiedere questo servizio, ricavandone tanti vantaggi in termini di soddisfazione e autostima.
Che tipo di servizi offri e quale è il tuo approccio?
I servizi sono tantissimi: dalla consulenza di immagine classica, che può essere richiesta anche parzialmente dato che i pacchetti sono componibili su ogni richiesta singola (ad es. l’analisi del colore, del viso, della figura e dello stile), alla sessione di personal shopping, alla riorganizzazione del guardaroba, alla lezione di trucco, ed infine l’organizzazione di eventi per negozi del settore fashion e beauty.
Come fai ad essere sempre aggiornata?
Frequentando spesso corsi di aggiornamento, seguendo le tendenze del momento attraverso tutti i media: internet, riviste, tv, cinema. Banalmente anche osservando le persone che incontriamo ogni giorno per strada, è un’ottima palestra!
Da oggi inizi la tua collaborazione con Viral Caffè: ogni mese regalerai alle nostre lettrici consigli e suggerimenti per migliorare la propria immagine attraverso gli abiti e il trucco. Una piccola anteprima: 3 consigli di base per un look vincente.
Allora, sicuramente partirei dallo studio del contesto: dove dobbiamo andare? Si tratta di un incontro di lavoro, formale oppure informale? Oppure è un appuntamento personale, è di giorno o di sera? Fatta questa analisi che è importantissima, e scelto il look più appropriato al contesto, il consiglio che do è quello di osare un pochino, e uscire dalla zona di comfort, osando innanzitutto con un colore o due, magari per gli accessori. Sento spessissimo donne che si rifugiano ogni giorno in abiti neri, o grigi, perché hanno paura di osare un minimo di colore, e questo rende immediatamente un look più anonimo. Un altro consiglio è quello di puntare su quello di noi che ci piace tanto: può essere il viso, i capelli, un bel punto vita, o delle gambe snelle. Se nel nostro look il focus sarà una parte che ci piace, eviteremo di sentirci squadrate o a disagio, e ci sentiremo sicure di noi!
Per saperne di più sul lavoro di Valentina: www.valentinalombardi.it
Prima di elencare i vantaggi del lavorare in un coworking cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. Si sente parlare per la prima volta di coworking organizzato nel 2005 a San Francisco (e dove se no). Si tratta di uno stile lavorativo rivoluzionario, che implica la condivisione di uno spazio di lavoro tra persone che svolgono attività indipendenti tra di loro e non appartengono alla stessa organizzazione. Tipicamente è una modalità che piace ai liberi professionisti, a chi lavora da casa, alle start up. Gli spazi di solito sono studiati in modo accogliente e offrono alcuni servizi di base. Ovviamente ogni struttura viene personalizzata in modo differente e ognuno è libero di scegliere quella che più fa al caso suo.
In Italia il fenomeno è arrivato un po’ più tardi rispetto agli Stati Uniti, parliamo di 2008 circa ma dopo ha preso piede sin da subito e si è sviluppato molto velocemente. Il nostro Paese conta oltre 300 strutture con una maggiore concentrazione al nord.
Insomma davvero un successo destinato a crescere. Ma perché tanto entusiasmo? Scopriamolo insieme. Ecco 5 motivi per cui vale la pena scegliere di lavorare in coworking.
1 Evitare la solitudine
Si certo è bello non dover uscire di casa la mattina. Possiamo guadagnare il tempo dei trasferimenti e utilizzarlo per fare altre cose, possiamo lavorare dal divano e restare in pigiama, e mentre ci occupiamo del business plan della nostra nuova attività carichiamo anche la lavatrice. Ma forse anche no! Alla lunga stare tante ore in casa da soli è deleterio. Siamo degli animali sociali e per far crescere la nostra creatività abbiamo bisogno del contatto e del confronto con gli altri.
2 Sviluppare nuove e interessanti sinergie
Il bello del coworking è proprio poter condividere lo stesso spazio con altre persone che anche se occupati in settori diversi stanno magari affrontando problematiche simili alle nostre, oppure svolgono un’attività complementare che ci può essere molto utile e viceversa, possiamo trovare collaboratori, scambiare idee creative. Dal confronto può sempre nascere qualche cosa di costruttivo, una nuova prospettiva su un problema e ci si può dare una mano a vicenda.
3 Costi contenuti e servizi essenziali
Le strutture di coworking offrono costi contenuti una serie di servizi che possono essere utili inclusi come ad esempio la connettività, sale riunioni, servizi di segreteria centralizzati oltre ovviamente all’affitto di una scrivania. Rispetto alle spese che si dovrebbero affrontare per gestire un ufficio in autonomia sicuramente ci sono grossi vantaggi anche economici.
4 Una comunità che ti supporta e accompagna il tuo percorso
Lavorare nell’ambito di un coworking significa entrare a far parte di una comunità che si sostiene si supporta. All’interno dello spazio vengono organizzati spesso eventi, incontri momenti formativi. E poi i momenti di networking, le pause caffè e, spesso, i festeggiamenti in compagnia, rappresentano le consuetudini che rafforzano la community e aiutano a alleggerire le giornate lavorative.
5 Lavorare ovunque
Ci sono ormai strutture di coworking in tutto il mondo e anche se serve si può sempre usufruire di un ufficio accogliente e organizzato anche lontano da casa. Inoltre, a maggior ragione in questo caso, entrare a far parte di una comunità in un altro paese può essere d’aiuto per integrarsi più velocemente e meglio.
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Strani rumori provengono dalla cantina, dalla soffitta o dal frigorifero? Spiriti e spiritelli si aggirano in città? E chi chiamerai? Per difendersi dalla nuova ondata di fantasmi che a fine luglio invaderanno i cinema italiani, QMI ha realizzato delle apposite cabine telefoniche. E chi chiamerai? Gli Acchiapafantasmi.
Ghostbusters arriva nelle sale il 28 luglio distribuito da Warner Bros. Pictures. Il reboot tutto al femminile degli Acchiapafantasmi diretto da Paul Feig vede protagoniste quattro eroine interpretate da Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon e Leslie Jones pronte a dare la caccia ai fantasmi.
Ecco i cinema dove trovare le speciali cabine telefoniche e poter condividere la foto sui social con #echichiamerai: Uci Cinemas Porta di Roma, Cinema Adriano e Lux a Roma, Uci Bicocca a Milano Bicocca, Multisala Oz a Brescia, The Space Cinema di Vimercate, The Space Cinema Campus a Parma, Cinema Planet a Catania, Metropolitan a Napoli, Uci Cinemas Mocalieri.
Meetic ha inaugurato la mostra fotografica #LoveYourImperfections a cura di Stefano Guerrera, social influencer famoso sulla rete per il suo progetto seiquadripotesseroparlare, uno story telling ironico e dissacrante che racconta le opere d’arte in romanesco.
Il progetto creativo esposto allo spazio milanese polifunzionale e di co-working OPEN MORE THAN BOOKS nasce in occasione del lancio della nuova campagna che promuove il brand raccontando come imperfezioni e piccole manie degli Italiani siano fonte di fascino e unicità.
Proprio ispirandosi ai quattro soggetti protagonisti del nuovo spot e ai trend di Meetic che svelano le imperfezioni ricorrenti degli Italiani, Stefano Guerrera ha scattato 15 fermi immagine che accompagnano il visitatore della mostra lungo un percorso di riscoperta del valore del fascino imperfetto. Il progetto fotografico unisce la ricerca di una creatività spontanea che proviene dal fenomeno della street photography alla volontà, tipica di Guerrera, di far emergere nuovi messaggi da immagini che fanno parte della nostra quotidianità e cultura.
Il successo della creatività di Guerrera con la sua pagina “Se i quadri potessero parlare” ha spopolato sulla rete al punto che il meglio dei suoi “meme” è stato raccolto in un libro intitolato “Mai ‘na gioia – Il libro di storia dell’arte più pazzo del mondo” che in soli 6 mesi ha raggiunto 80.000 copie, e i restanti quadri sono stati pubblicati a maggio in un secondo libro dal titolo “Ciaone” che ha già totalizzato 30.000 copie.
“Scattare per Meetic è stato una nuova esperienza per sperimentare la mia ironia in un contesto diverso ma certamente molto interessante e vicino alla mia community e a molti single Italiani. Ho creduto subito nel concept Love Your Imperfections perché l’ho trovato molto immediato e semplice, e allo stesso tempo capace di dare una nuova risposta a tutti coloro che si pongono domande sul proprio modo di essere. Un’importante fonte di ispirazione sono state le divertenti classifiche di Meetic sulle manie più stravaganti che, insieme alla mia voglia di far ridere ed essere divulgatore di informazioni alla base del mio lavoro quotidiano, hanno permesso di portare alla luce quest’attività artistica unconventional” spiega Stefano Guerrera.
Le 15 fotografie protagoniste dell’esposizione allo spazio OPEN MORE THAN BOOKS prendono spunto dallo scenario dei single italiani secondo cui le imperfezioni più buffe nel nostro Paese sono essere ipocondriaci, logorroici, goffi, superstiziosi e ritardatari, mentre tra le piccole manie più ricorrenti ci sono cantare sotto la doccia, bere dalla bottiglia, mangiare dal piatto dell’altro, rubare le coperte e non essere mattinieri. In questo interessante spaccato su quello che i single non valorizzano di sé stessi emergono anche le tradizionali timidezza, sensibilità e indecisione, unite all’ossessione per l‘ordine, al russare e al non saper cucinare.
“Per questa nuova campagna abbiamo voluto sviluppare un’iniziativa sul territorio che rendesse gli Italiani i primi protagonisti delle loro vite e allo stesso tempo accorciasse le distanze, portando la creatività dello spot all’interno di un racconto fotografico divertente ma anche in grado di far riflettere e ripensare il concetto di imperfezione in una chiave positiva”, commenta Chiara Costa, Business Developer Meetic Italia. “L’incontro con Guerrera ci ha entusiasmato subito per la sua capacità di coinvolgere i fan e aggiungere valore grazie a una visione un po’ irriverente ma realista e attuale dei pensieri e situazioni che ogni giorno viviamo”.
La scelta dello spazio milanese OPEN MORE THAN BOOKS nasce dalla comune missione con il brand di condividere, incontrarsi e contaminarsi con nuove idee, oltre che dal desiderio di offrire nuove modalità per informarsi e conoscere attraverso il digitale. La mostra, accessibile a tutti coloro che entreranno nello spazio OPEN MORE THAN BOOKS, è gratuita e aperta al pubblico per un mese fino al 29 luglio.
Pokemon GO, l’app game a realtà aumentata che ha già superato il numero di utenti di WhatsApp
si conferma assoluto fenomeno anche nell’eCommerce. eBay, infatti, sta registrando una costante crescita delle vendite: sono disponibili su eBay.it quasi 300 mila prodotti che celebrano il mito dei Pokemon.
In soli due giorni dalla diffusione dell’App in rete, lo stesso modello del dispositivo Pokemon Go Plus ha visto sul sito statunitense il suo valore di mercato quasi triplicare, complice il sold out immediato.
Quest’anno i Pokemon compiono 20 anni e gli appassionati in rete sono davvero tantissimi: anche nel nostro paese, solo nell’ultimo periodo sono stati venduti su ebay.it oltre 98 mila articoli a tema.
Dai cappellini alle cover per smartphone, passando ovviamente per le famosissime card che raggiungo prezzi spesso davvero folli, come ad esempio il set base shadowless di carte Pokemon, prima edizione, venduto l’1 luglio per circa 5,5 mila €.
Secondo i dati di un sondaggio sviluppati dall’azienda canadese, infatti, la maggior parte degli italiani accosta la parola “lettura” alla stagione più calda dell’anno e soprattutto alle vacanze. A tal punto che, dai risultati emersi dall’analisi effettuata, si evince come il mese preferito in Italia per immergersi in un buon libro sia agosto e il giorno preferito in assoluto sia la domenica.
Solo per il periodo estivo Kobo ha individuato due eReader ideali per ogni situazione e soprattutto utilizzabili anche in spiaggia mentre ci si rilassa sotto l’ombrellone:
Il nuovo Kobo Glo HD è dotato dello schermo con la più alta risoluzione disponibile sul mercato, al minor prezzo. È un eReader leggero ed estremamente maneggevole, perfetto per tenere sempre a portata di mano un’intera libreria contenente fino a 3.000 eBook. Lo schermo Carta E Ink HD da 6″, a 300 ppi (1448 x 1072) offre l’esperienza di visualizzazione del testo più chiara e più simile all’effetto carta, un basso prezzo di vendita consigliato, oltre ad una facile procedura di registrazione e assistenza personale con il servizio Kobo Welcome.
Il processore da 1 GHz del Kobo Glo HD garantisce un cambio di pagina istantaneo, ciò vale a dire che non sarà possibile percepire alcun ritardo mentre si è immersi nella lettura. Inoltre, con il nuovo Kobo Glo HD le persone saranno in grado di leggere per giorni e giorni senza aver bisogno di ricaricare l’eReader, grazie alla durata della batteria di quasi due mesi (stima basata su 30 minuti di lettura al giorno con ComfortLight e Wi-Fi spenti). Inoltre, le varie opzioni per la scelta del carattere consentono un’esperienza di lettura altamente personalizzata: grazie a 11 stili di carattere, 48 dimensioni selezionabili e le esclusive impostazioni di nitidezza e spessore, i lettori troveranno esattamente la configurazione più adatta al proprio stile.
Il Kobo Aura H2O è il primo eReader premium dotato di un design impermeabile e antipolvere, fattore che permette a tutti gli appassionati di lettura di portarlo in spiaggia, nella vasca da bagno, nel letto o sull’autobus, senza preoccuparsi di danneggiare il dispositivo in caso di caduta in acqua o schizzi.
Il Kobo Aura H2O vanta lo schermo E Ink con la massima risoluzione fra tutti gli eReader: con 265 dpi, l’ampio touchscreen da 6,8″ con tecnologia E Ink Carta migliorata, offre l’esperienza più simile alla stampa su carta, riproducendo splendidamente testo e immagini ad alta risoluzione.
Inoltre, grazie alla struttura a prova di polvere e allo schermo anti-riflesso di cui dispone il nuovo eReader di Kobo, è possibile anche leggere in un luogo assolato senza problemi di ombre e riflessi fastidiosi. Il processore da 1 GHz del dispositivo consente di sfogliare le pagine rapidamente, mentre i 4 GB di memoria interna permettono all’eReader di contenere migliaia di eBook. Inoltre, la batteria di Kobo Aura H2O dura fino a due mesi, elemento che rende questo eReader perfetto per tutti i più grandi appassionati di lettura.
Arriva l’estate e con questa il caldo torrido degli anticicloni. Quest’anno è il turno di Scipio che dall’Africa porterà un’ondata di calore sull’Italia e soprattutto al sud, dove le temperature arriveranno a toccare i 42°.
Gli Italiani non sono ancora abituati a questo clima ‘tropicale’ e quando il caldo arriva corrono ai ripari: su eBay.it, infatti, si vendono un condizionatore o un ventilatore ogni 8 minuti e una piscina o accessorio ogni 6 minuti.
La sempre maggiore tropicalizzazione del clima italiano va di pari passo con la crescente ricerca di rimedi efficaci e soddisfacenti. Nel periodo 2011-2015 abbiamo avuto la seconda e terza estate più calde mai registrate dal 1800, e i dati eBay lo confermano: in questi 5 anni gli italiani hanno acquistato oltre 120 mila piscine fuori terra e dal 2010 ad oggi gli acquisti di prodotti per la climatizzazione su eBay.it sono cresciuti di 6 volte.
Se si pensa solo alla scorsa estate, il caldo non sembra dare tregua. Luglio 2015 si è attestato, a livello globale, come il mese più caldo degli ultimi 136 anni, con una media italiana superiore di 3,6°. In quel mese, rispetto al precedente, su eBay.it sono triplicati gli acquisti di condizionatori e ventilatori a soffitto, mentre il numero delle vendite delle piscine ha superato la somma di quelle effettuate in Giugno e Agosto. Incredibile, infine, la folle richiesta di ventilatori portatili che hanno visto addirittura quintuplicare gli acquisti: il tradizionale rimedio “disperato” dell’ultimo minuto.
Se queste sono le premesse, difficile aspettarsi qualcosa di diverso per l’imminente nuova stagione estiva. Ed ecco che per combattere il caldo gli Italiani si attrezzano, ognuno a suo modo e con le proprie preferenze.
Analizzando i dati interni di eBay.it scopriamo che in Valle d’Aosta, Umbria e Molise i nostri connazionali si affidano principalmente sia a condizionatori che a ventilatori portatili, mentre in Lazio ai condizionatori si affiancano le piscine. In Piemonte e Campania regnano sovrani i ventilatori portatili. E i ventilatori a soffitto? Questi ultimi vanno a rinfrescare le calde estati in Sudtirolo, Basilicata e Calabria. Lombardia e Veneto sono le regioni dove si realizza di più il desiderio di avere la propria piscina per potersi rinfrescare nelle bollenti serate d’estate e sconfiggere l’afa della pianura.
Ma in quale regione gli italiani sono più previdenti e dove sono disposti a spendere di più per non continuare a boccheggiare? I compratori di eBay.it di Valle d’Aosta e Sudtirolo preferiscono portarsi avanti e acquistare condizionatori durante la bassa stagione, a differenza di Calabria e Friuli che acquistano di più durante il picco dell’alta stagione. In Lazio ed Emilia la spesa media è di €400 per l’acquisto di prodotti per la climatizzazione, mentre per i marchigiani è di €270.
Autoportanti, gonfiabili, rigide, tutti differenti modelli di piscine fuori terra che hanno reso possibile ad un numero sempre crescente di Italiani di sconfiggere la calura, divertendosi e rilassandosi, ma sempre a casa propria. Su eBay.it nel 2015 le vendite di Piscine fuori terra rigide sono addirittura quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente. Una curiosità? Gli Italiani sempre di più non disdegnano anche il puro relax. Via libera quindi agli idromassaggi che hanno avuto una crescita nelle vendite di oltre il 100%.
Fitbit Sleep Schedule è una delle nuove features pensate per aiutare i milioni di utilizzatori di Fitbit in tutto il mondo a migliorare la propria qualità del sonno che gioca infatti un ruolo cruciale per la salute e il benessere delle persone.
Sleep Schedule, disponibile gratuitamente e integrata nella Fitbit app ha queste caratteristiche:
- Obiettivi di sonno, personalizzati e basati sui propri dati
- Obiettivi per il risveglio e il riposo, per aiutare a dormire un numero ottimale di ore
- Reminder per tenere traccia del sonno e progressi segnati sul pannello di controllo
Fitbit Sleep Schedule fa parte della prima serie di strumenti per il sonno sviluppati da un team di esperti in questo campo, come Michael Grandner dell’Università dell’Arizona, Allison Siebern dell’Università di Stanford e Michael Smith della Johns Hopkins University.
Fitbit Sleep Schedule è una parte fondamentale dell’ecosistema Fitbit, dispositivi, app, features social e motivazionali, avvisi e coaching personalizzati, che permette di tenere traccia del proprio fitness e del proprio benessere in maniera intelligente e semplice, grazie a caratteristiche come il tracciamento del sonno e il riconoscimento automatico dell’esercizio fisico.
L’ecosistema Fitbit aiuta le persone a modificare le proprie abitudini per avere uno stile di vita più attivo, per muoversi di più, per mangiare in maniera più intelligente, per tracciare il sonno e per gestire al meglio il proprio peso. Infatti, se da un lato molte persone capiscono l’importanza che ha sulla salute avere una buona qualità del sonno, dall’altro per molti di loro dormire un numero di ore sufficienti (tra le 7 e le 9 ore a notte[2]) e andare a letto allo stesso orario rappresenta invece una vera e propria sfida.
Le ricerche hanno anche dimostrato che dormire a sufficienza può anche avere un impatto positivo sulla quantità di esercizio fisico il giorno successivo, è fondamentale nel recupero post-allenamento e gioca un ruolo importante nella capacità dell’organismo di autoripararsi.
Inoltre, i dati raccolti da Fitbit dimostrano una correlazione tra il tempo trascorso a letto e i minuti attivi durante il giorno, soprattutto per chi va a dormire presto ogni sera. Chi è infatti abituato a dormire tra le 7 e le 9 ore a notte ha un indice di massa corporea (BMI) più basso di coloro che dormono solamente 3 o 4 ore per notte, mentre chi è in sovrappeso od obeso (con un BMI sopra 25) di media dorme circa 70 minuti in meno a settimana di coloro che hanno un BMI normale, compreso tra 18.5 e 25.