Trend Micro avvisa tutti i giocatori sui rischi collegati a Pokemon Go, il popolare gioco che in questi giorni sta facendo divertire milioni di persone in tutto il mondo.
Pochi giorni dopo il rilascio della versione ufficiale, una finta versione contenente un trojan Android è stata rilevata all’interno di un sito di file sharing di terza parte. Poco dopo i ricercatori hanno trovato un’altra app maligna su Google Play, denominata “Pokemon GO Ultimate” e capace di bloccare lo schermo del dispositivo e cliccare pubblicità pornografiche in background all’insaputa dell’utente.
Su Google Play sono state trovate anche una finta “Guida e trucchi per Pokemon GO” e “Installa Pokemon GO” che portano a siti dove l’utente è ingannato a spendere grosse somme di denaro, come ad esempio costosi servizi in abbonamento non richiesti.
Come evitare di cadere in trappola?
I dispositivi infetti possono essere sbloccati rimuovendo la batteria o utilizzando Android Device Manager.
Ma per evitare di cadere in trappola e perdere anche denaro è meglio seguire alcune regole:
• Scaricare solo da app store legittimi. Le percentuali di infezioni contratte in siti non ufficiali sono sempre molto alte
• Leggere i “termini e condizioni” delle app. I cybercriminali proveranno sempre a infiltrarsi in store legittimi. Verificare i “termini e condizioni” aiuta non solo a capire quali permessi si stanno dando ma anche se una app è vera o finta
• Controllare le recensioni di altri utenti da fonti credibili. Molte recensioni potrebbero essere finte, meglio verificare sempre la reputazione degli utenti
• Utilizzare una soluzione di sicurezza comprovata. Oltre a essere attenti, una soluzione di sicurezza è un’ulteriore barriera per non incappare in app maligne
Pokemon GO, l’app game a realtà aumentata che ha già superato il numero di utenti di WhatsApp
si conferma assoluto fenomeno anche nell’eCommerce. eBay, infatti, sta registrando una costante crescita delle vendite: sono disponibili su eBay.it quasi 300 mila prodotti che celebrano il mito dei Pokemon.
In soli due giorni dalla diffusione dell’App in rete, lo stesso modello del dispositivo Pokemon Go Plus ha visto sul sito statunitense il suo valore di mercato quasi triplicare, complice il sold out immediato.
Quest’anno i Pokemon compiono 20 anni e gli appassionati in rete sono davvero tantissimi: anche nel nostro paese, solo nell’ultimo periodo sono stati venduti su ebay.it oltre 98 mila articoli a tema.
Dai cappellini alle cover per smartphone, passando ovviamente per le famosissime card che raggiungo prezzi spesso davvero folli, come ad esempio il set base shadowless di carte Pokemon, prima edizione, venduto l’1 luglio per circa 5,5 mila €.
ASUS Republic of Gamers, per celebrare il decimo anniversario, ha annunciato la disponibilità di Rampage V Edition 10, versione esclusiva della scheda madre di punta dell’azienda progettata per permettere a gamer e overclocker di superare ogni limite.
Rampage V Edition 10 è basata su chipset Intel X99 ed è studiata per supportare sia i “vecchi” che i nuovi processori Intel Core i7 con socket LGA 2011-v3.
La nuova scheda madre adotta numerose tecnologie esclusive per aiutare gli overclocker ed i giocatori più estremi a raggiungere prestazioni mai viste. A partire dal sistema di alimentazione Extreme Engine Digi+, passando per la seconda generazione della tecnologia ASUS T-Topology per il massimo delle prestazioni DDR4, 5-Way Optimization per un overclocking semplice e stabile con un solo click e per finire con Fan Xpert 4 per un raffreddamento ottimale.
Per assicurare la più avvincente esperienza di gioco, Rampage V Edition 10 adotta il sistema audio SupremeFX Hi-Fi per un suono impeccabile, le tecnologie dual Intel Gigabit Ethernet e GameFirst per collegamenti di rete e il nuovissimo ASUS SafeSlot, uno slot PCI Express riprogettato da ASUS, che adotta un nuovo processo di stampaggio a inserti che fissa lo slot a una struttura metallica di rinforzo, offre stabilità e resistenza superiori.
A dimostrazione delle sue prestazioni senza pari, ROG Rampage V Edition 10 ha stabilito tre record mondiali e conseguito 14 primi posti globali in una serie di impegnativi benchmark 2D e 3D. La nuova creatura ROG ha ottenuto un frequenza di CPU pari a 5726.84MHz, la più elevata per un processore Intel Core i7-6950X. I punteggi dettagliati dei benchmark per tutte le categorie sono elencati nella tabella sottostante.
Grazie alla tecnologia 5-Way Optimization Rampage V Edition 10 automatizza il processo di messa a punto per incrementare istantaneamente le prestazioni mantenendo il massimo controllo. Quest’esclusiva tecnologia ROG ottimizza dinamicamente e in tempo reale gli aspetti essenziali del sistema in base all’uso per sfruttare al massimo le potenzialità della CPU, un risparmio di energia quotidiano, alimentazione digitale estremamente stabile, ventole silenziose ed efficienti, impostazioni audio e di rete su misura per app e giochi preferiti, ideale per gaming, intrattenimento, produttività o qualsiasi altro tipo di attività.
Per offrire il massimo livello di raffreddamento e silenziosità, la scheda Rampage V Edition 10 adotta avanzati connettori per ventole associati a sensori termici con rilevamento delle modalità PWM/DC 4-pin/3-pin a livello hardware, il tutto controllato dall’intuitiva semplicità di Fan Xpert 4. Un connettore integrato dedicato alla pompa di un eventuale sistema di raffreddamento a liquido, garantisce l’accesso istantaneo alla migliore efficienza possibile, supportando un alto amperaggio (fino a 3°), mentre il pannello della app Turbo Core semplifica le attività di tuning migliorando i componenti hardware.
Rampage V Edition 10 implementa Extreme Engine Digi+, che include un controller PWM personalizzato, MOSFET PowIRstage IR3555 di Infineon, induttanze MicroFine in lega e condensatori 10K per la massima precisione e omogeneità nella regolazione dei voltaggi.
La tecnologia ASUS T-Topology di seconda generazione permette poi l’overclocking della memoria DDR4 grazie alla progettazione personalizzata delle tracce che riduce gli effetti di crosstalk e i disturbi da accoppiamento, garantendo un trasferimento dei segnali allineato temporalmente per migliorare i livelli di compatibilità e stabilità della memoria.
Rampage V Edition 10 include la formidabile tecnologia di illuminazione ASUS Aura che consente agli utenti di illuminare il sistema con personalizzazioni LED RGB programmabili utilizzando una gamma infinita di combinazioni cromatiche, per creare affascinanti e divertenti effetti speciali tramite alcuni semplici controlli software. Quest’interfaccia intuitiva permette di caratterizzare il sistema con una fantastica luminescenza multicolore e nove diversi effetti; inoltre, per assicurare la miglior compatibilità, ROG ha collaborato con alcuni dei più rinomati produttori di strip RGB e case, tra cui CableMod, IN WIN, DEEPCOOL, NZXT, BitFenix, Phanteks, per aiutare i giocatori a personalizzare al massimo i propri sistemi.
Non manca la tecnologia SupremeFX Hi-Fi, che comprende un amplificatore per cuffie posto sul pannello frontale che assicura un audio ad alta fedeltà impeccabile in qualsiasi azione di gioco. Il convertitore DAC ESS ES9018K2M, due op-amp Texas Instruments LM4562 e l’amplificatore per cuffie TPA6120A2 permettono di riprodurre ogni dettaglio senza alcuna distorsione o effetto jitter, mentre il DAC Cirrus Logic assicura un’eccezionale qualità nelle registrazioni. Per offrire aiuto sul campo di gioco e superare ogni avversario, la tecnologia Sonic Radar II visualizza in sovraimpressione sullo schermo un’immagine “stealth” che mostra cosa stanno facendo gli avversari e i compagni di gioco: permettendo di rilevare con esattezza l’origine e la direzione da cui provengono i suoni più importanti nel gioco, migliorando la capacità di individuare il nemico.
Rampage V Edition 10 utilizza i più recenti controller dual Intel Ethernet (I219-V e I211-AT) che riducono il sovraccarico della CPU offrendo prestazioni eccezionalmente elevate con i protocolli TCP e UDP, lasciando disponibile una maggiore potenza di calcolo per il gaming e lo svolgimento dei giochi.
La nuova scheda madre permette inoltre di sfruttare la potenza di diverse schede grafiche per creare un sistema SLI o CrossfireX. Infine, viene accelerato ogni collegamento a partire dal modulo Wi-Fi 802.11ac 3×3 dual-band da 2.4/5GHz per raggiungere velocità di trasferimento fino a 1300 Mbps, ed ai connettori NVM Express (NVMe) U.2 e M.2 per assicurare la compatibilità con i dispositivi di storage più recenti, con tutta la facilità del plug-and-play per godere di velocità di trasferimento dati fino a 32 Gbit/s.
Dotata di 10 connettori SATA, per assicurare ampie possibilità di espansione, la scheda include anche 2 porte USB 3.1 Type-A e due USB 3.1 Type-C reversibili, assicurando la massima compatibilità con i dispositivi USB esistenti, mentre la tecnologia ASUS USB 3.1 Boost aumenta ulteriormente le prestazioni delle connessioni USB 3.1.
Samsung lancia sul mercato sul mercato italiano Gear 360, videocamera a 360 gradi che consente di creare, visualizzare e condividere facilmente le esperienze migliori sia attraverso video, sia attraverso immagini.
La Gear 360 è pensata per quando si è in viaggio, per momenti di festa, come per qualsiasi altra attività di cui si voglia immortalare e trasmettere un’esperienza visiva a tuttotondo. Questa nuova videocamera sfrutta il meglio della tecnologia Samsung Galaxy per creare i propri contenuti di realtà virtuale che possono poi essere visualizzati attraverso il Gear VR.
La possibilità di ripresa a 360° segna un momento epocale nel mondo dei video e delle fotografie e con essa anche il nuovo trend delle “roundie”, fotografie a tutto tondo, entreranno nel linguaggio comune, accompagnando la rivoluzione di Gear 360.
Samsung Gear 360 è dotata di due lenti fisheye entrambe con sensore ottico da 15 megapixel e può riprendere video in alta risoluzione (3840×1920) a 360 gradi che supportano anche fermo immagine da 30 megapixel.
Utilizzando un solo obiettivo, inoltre, è possibile realizzare video o immagini a 180 gradi. Realizzata per essere utilizzata in qualsiasi momento della giornata, la Gear 360 è dotata di apertura focale F2.0, per scattare immagini ad alta risoluzione anche in condizioni di scarsa luminosità, consentendo anche in questo caso di registrare video panoramici a tutto campo.
Il design sferico, compatto e leggero di Gear 360 ne ottimizza la portabilità per realizzare video in movimento o per attività al chiuso. La Gear 360 è dotata di un treppiede facile da utilizzare, ma è anche compatibile con un’ampia serie di accessori e supporti attualmente in commercio.
Samsung Gear 360 consente di visualizzare in realtime i contenuti ripresi, utilizzando lo smartphone come un mirino. Inoltre propone automaticamente i contenuti registrati per poterli visualizzare e salvare sul proprio smartphone o per caricarli e condividerli direttamente attraverso i canali social come Facebook, YouTube e Google Street View. Per un’esperienza di visualizzazione realistica a 360 gradi, è sufficiente visualizzare i propri contenuti utilizzando il visore Gear VR. Tutte queste funzioni sono disponibili attraverso l’app mobile “Gear 360 Manager”, scaricabile da Galaxy App e Google Play, mentre per funzionalità di elaborazione più avanzate si può utilizzare un software per PC.
La videocamera Gear 360 è compatibile con i nuovissimi Samsung Galaxy S7 e Galaxy S7 edge, Galaxy S6 edge+, Galaxy S6 edge e Galaxy S6.
“Samsung continua ad allargare i confini dell’esperienza mobile spingendoli oltre gli smartphone” ha affermato Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia. “Dopo il lancio – l’anno scorso – del dispositivo Gear VR, con la Gear 360 si ampliano ulteriormente gli orizzonti dei contenuti immersivi, offrendo un’esperienza visiva che rende ancora più facile immortalare e condividere i momenti di vita.”
Microsoft, in occasione della conferenza Xbox E3 2016, ha presentato una nuova famiglia di dispositivi Xbox One, numerose nuove funzionalità Xbox Live e il più ampio assortimento di giochi nella storia di Xbox. Phil Spencer, responsabile della divisione Xbox, ha sottolineato l’impegno del team Xbox nel voler creare un futuro nel gaming che vada oltre le generazioni di console e consenta agli appassionati di giocare senza barriere.
Xbox sta lavorando per rendere Xbox Live disponibile su tutti i dispositivi e network -PC, console, realtà virtuale e dispositivi mobili, così da creare un’esperienza unificata in cui tutti i giocatori siano accolti, rispettati e supportati.
Grazie al nuovo programma Xbox Play Anywhere i giocatori potranno acquistare un gioco una sola volta e usarlo sui propri PC con Windows 10 e console Xbox One, condividendo l’avanzamento, i salvataggi delle partite e i risultati raggiunti. Tutti i nuovi titoli Microsoft Studios presentati alla conferenza Xbox E3 2016 supporteranno Xbox Play Anywhere e altri titoli saranno disponibili.
La famiglia di dispositivi Xbox One
La nuova lineup hardware e accessori di Xbox One offre ai giocatori una scelta e un livello di personalizzazione senza precedenti. Tutti i dispositivi Xbox One saranno compatibili con i giochi per Xbox One attuali e futuri e con i titoli retrocompatibili. Inoltre, tutti gli accessori funzioneranno anche su qualsiasi console della famiglia Xbox One.
• Xbox One S. In un nuovo ed elegante design combinato con un colore “bianco robot”, fa il suo esordio la nuova Xbox One S, la console Xbox più piccola e più compatta di sempre. Nonostante le dimensioni ridotte del 40%, la nuova console ha un alimentatore integrato e supporta la riproduzione in 4K Ultra HD, per film in Blu-ray e streaming da partner come Netflix e Amazon video. Inoltre il supporto HDR (High Dynamic Range) per video e gaming rende i colori più intensi e luminosi in giochi come “Gears of War 4.
• “Project Scorpio”. In arrivo a fine 2017, “Project Scorpio” sarà la console più potente mai creata, con una GPU da 6 teraflops porterà un’esperienza di gioco superlativa grazie alla possibilità di giocare a 4K effettivi e ad una realtà virtuale in alta definizione. “Project Scorpio si unirà alla famiglia Xbox One e coesisterà con Xbox One e Xbox One S e tutti i tuoi giochi e accessori saranno compatibili.
• Nuovo Controller Wireless per Xbox migliora il comfort con una impugnatura antiscivolo e introdotto un elegante design bianco. L’aggiunta del Bluetooth offre una connessione wireless semplificata per PC e tablet con Windows 10.2 Il nuovo controller wireless per Xbox sarà disponibile in tutto il mondo a partire da agosto al prezzo di €59,99.
• Xbox Design Lab. I fan possono ora creare il proprio controller wireless ufficiale Xbox, grazie a oltre 8 milioni di combinazioni cromatiche con cui personalizzare la scocca, la croce direzionale, le levette, i pulsanti ABXY e molto altro ancora. Ogni controller è realizzato a mano in base alle specifiche e spedito direttamente ai fan. Xbox Design Lab riceve attualmente ordini da Stati Uniti, Canada e Porto Rico al costo di $79,99 tramite http://www.xbox.com/xboxdesignlab. È inoltre disponibile l’incisione laser a un costo aggiuntivo di $9,99.
• Xbox Elite Wireless Controller – “Gears of War 4” Limited Edition. Controller professionale progettato in collaborazione con The Coalition, presenta “graffi” incisi a laser e un aspetto logorato dalle battaglie, che testimonia la sopravvivenza a uno scontro con gli Swarm. Disponibile in quantità limitatissime dai primi di ottobre al prezzo di €199,99 può essere prenotato a partire dalla settimana del 13 giugno presso rivenditori selezionati.
La Digital Bros Game Academy apre le sue porte ai tantissimi appassionati di videogiochi che desiderano diventare Game Designer, Game Programmer o Artist & Animator 2D/3D.
Dopo l’ottimo riscontro ottenuto lo scorso anno, ripartono gli Open Day: appuntamento imperdibile per coloro che vogliono visitare la sede, entrare nel vivo dell’Academy, toccare con mano l’offerta formativa della DBGA e conoscere i suoi protagonisti.
La Digital Bros Game Academy è una realtà innovativa basata su un percorso di studio intensivo e soprattutto sull’approccio pratico. Un ambiente altamente stimolante in cui gli studenti hanno la possibilità di sperimentare fin da subito quelle che sono le dinamiche di un vero team di sviluppo.
Il 23 e 28 Giugno e il 13 e 27 Luglio, la DBGA accoglierà gli aspiranti studenti, più gli eventuali accompagnatori, interessati ad approfondire tutti gli aspetti legati alla proposta formativa e alla filosofia della Digital Bros Game Academy.
Gli studenti del 2° anno accademico, i Core Trainer dei 3 corsi, il Direttore Generale dell’Academy e tutto lo staff, saranno a completa disposizione dei visitatori per fornire loro la propria testimonianza, per rispondere alle domande sui contenuti didattici e sulle concrete opportunità che la DBGA può offrire. Inoltre gli Open Day sono l’occasione giusta per scoprire quali sono i partner che supportano l’accademia e che contribuiscono a creare importanti sbocchi professionali per gli studenti.
Il primo appuntamento con gli Open Day è previsto per il 23 Giugno dalle ore 15.00 alle 18.00 presso la sede della Digital Bros Game Academy in via Labus 15/3 Milano.
Le iscrizioni sono aperte! Per poter partecipare è necessario registrarsi compilando il form.
Gli incontri sono a numero chiuso e la data ultima per prenotare il proprio appuntamento è fissata per il 14 Giugno.
Valentino Rossi, dopo la strepitosa vittoria al Gran Premio Monster Energy de Catalunya, porta a casa un altro successo. Milestone, il più grande sviluppatore di giochi di corse italiano, ha tenuto una conferenza di Pre-Lancio dedicata al videogioco Valentino Rossi The Game.
All’evento, tenutosi presso la Monster RIG, hanno partecipato Valentino Rossi, Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports e Luisa Bixio di Milestone con la presenza di Sony Computer Entertainment e dell’Edizione Speciale VR46.
Valentino Rossi ha dichiarato:
“E’ incredibile avere un gioco con il proprio nome. Quando ero piccolo giocavo a Colin MCRae e sognavo che un giorno avrei avuto qualcosa come Valentino Rossi The Game”.
Tutti i tifosi di Valentino e gli appassionati di motociclismo, potranno sfidarsi in moltissime modalità di gioco come: Flat Track, R1M, Rally, Drift e MotoGP, proprio come il pilota di Tavullia.
Valentino Rossi The Game, in arrivo il 16 giugno, sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC Windows / STEAM.
Samsung ha lanciato in tutto il mondo la Micro SD EVO Plus da 256GB, la memory card dotata della più alta capacità nel mercato delle schede micro SD e in grado di offrire performance di velocità eccellenti e uno spazio di archiviazione superiore. La nuova Micro SD è stata progettata per essere utilizzata all’interno di smartphone e tablet top di gamma, videocamere a 360 gradi, action camera e droni.
L’innovativa soluzione di storage offre la possibilità di registrare circa 12 ore di video 4K UHD o 33 ore di video in Full HD sul proprio dispositivo mobile o action camera senza bisogno di cambiare o sostituire la memory card, riuscendo così a caricare più contenuti senza il timore di esaurire la memoria.
La EVO Plus 256GB spinge l’acceleratore nella categoria delle schede micro SD per capacità e performance grazie alla tecnologia avanzata V-NAND di Samsung, offrendo alte velocità di lettura e scrittura fino a 95MB/s e 90MB/s rispettivamente. Grazie a questo livello di performance, utenti consumer e business disporranno di un’eccezionale comodità d’utilizzo per archiviare fotografie pesanti e ad alta risoluzione e per la registrazione di video 4K, così come per applicazioni a uso intensivo di grafica, come la realtà virtuale e il gaming.
La scheda micro SD EVO Plus offre un livello avanzato di protezione, capacità e performance con un’affidabilità a lungo termine, diventando così un’alleata ideale per smartphone e tablet dotati di slot per micro SD.
AESVI ha presentato una fotografia del mercato dei videogiochi in Italia nel 2015, elaborata sulla base di dati forniti dalla società di ricerca GfK.
Il mercato dei videogiochi in Italia ha chiuso il 2015 con un giro d’affari di quasi un miliardo di euro (952.172.036 euro) e un trend in crescita del 6,9% rispetto al 2014. Numeri positivi sono stati registrati per le vendite in tutti i segmenti di mercato, come software (+6%), console (+8,7%) e accessori (+7%).
Il software, in crescita del 6% rispetto al 2014, rappresenta il principale segmento del mercato, con un peso del 59,8% sul giro d’affari del settore nel 2015 e un fatturato di oltre cinquecento milioni di euro (569.065.128 euro).
Il software fisico, che comprende i videogiochi per console e per PC in formato pacchettizzato venduti nei negozi, continua ad avere un ruolo rilevante, con un giro d’affari di oltre 350 milioni di euro (350.175.298 euro) e un peso percentuale pari al 61,5% del totale videogioco. Il software fisico nel suo complesso registra tuttavia una lieve flessione rispetto al 2014 (-1,9%), dovuta principalmente alla contrazione delle vendite dei videogiochi per PC e per console portatili e compensata dalle ottime performance realizzate dai videogiochi per console domestiche di ultima generazione. Il software per piattaforme next gen, infatti, chiude l’anno solare con un +74,3% a valore e un +92,6% a volume nel 2015 e con uno share del 64% sul segmento dei videogiochi per console, rispetto al 37% dell’anno precedente.
E’ in forte espansione, invece, il software digitale (+21,6%), che nel 2015 ha generato un fatturato di oltre 200 milioni di euro (218.889.830 euro), arrivando a rappresentare il 38,5% del totale videogioco. La stima del software digitale comprende il download di gioco digitale, gli abbonamenti per giocare on line su PC e console, le carte prepagate, le micro transazioni, le espansioni di gioco digitale e le app di gioco a pagamento.
Sul fronte del software fisico, il titolo più venduto in Italia nel 2015 è stato ancora una volta il videogioco di calcio FIFA 16, seguito da Call of Duty: Black Ops III e da Minecraft. La classifica dei 20 titoli più venduti vede, più in generale, un’alternanza di prodotti destinati ad un pubblico di bambini e famiglie e di prodotti che si rivolgono invece a un target più maturo. Sono diversi i best sellers del 2015 che presentano contaminazioni con il settore cinematografico, letterario e dei fumetti, come Star Wars Battlefront, The Witcher 3: Wild Hunt e Batman: Arkham Knight e quelli caratterizzati da importanti componenti multigiocatore, di stampo sia competitivo che cooperativo.
Per quanto riguarda invece i generi di gioco preferiti dai consumatori italiani, nelle prime cinque posizioni troviamo i videogiochi di azione-avventura (che rappresentano il 31,7% dei volumi totali di vendita), i videogiochi sportivi (complessivamente il 22,8% delle vendite totali), gli sparatutto (14,0% del totale), i videogiochi di ruolo (9,5% del totale) e i videogiochi di corse (6,3% del totale).
Il segmento delle console rappresenta il 31,5% del giro d’affari del settore, con un fatturato di oltre 300 milioni di euro (300.373.632 euro) e un trend in crescita dell’8,7%, che deriva essenzialmente dal consolidamento sul mercato delle console di ottava generazione (PlayStation 4, Xbox One e Wii U). Oltre 1 milione sono state le console vendute nel 2015 in Italia (1.029.577), di cui il 78% Console Home (806.323 unità vendute) e il 22% Console Portable (223.254 unità vendute). Il 94% del valore delle vendite di Console Home è stato generato dalle console next gen, con una crescita rispetto al 2014 pari al 32,3% a valore e al 43,9% a volume.
Anche il segmento degli accessori per videogiocare continua a vivere una fase di espansione, con un fatturato di oltre 80 milioni di euro (82.733.276 euro) e un trend in crescita del 7% rispetto al 2014. Nel 2015 sono state oltre 3,5 milioni (3.521.946) le unità vendute in Italia per questa categoria merceologica di tendenza, che comprende giocattoli “ibridi”, gamepad, caricatori, custodie, cavi per console gaming, volanti, adattatori, sport/leisure, memory card, telecomandi, microfoni, armi, joystick, board e tappetini, hard disk per console gaming, strumenti musicali, pedali, videoglasses, accessori per l’interazione visiva (es. telecamere) e altri accessori.
I segmenti più rilevanti dal punto di vista delle vendite sono stati i giocattoli “ibridi”, come ad esempio i “toys to life”, che permettono di trasportare giocattoli fisici all’interno dei videogiochi attraverso una speciale tecnologia, in crescita del 18% a volume e del 15% a valore, e i Gamepad, in crescita del 2,8% a volume e del 14,3% a valore rispetto al 2014.
Nel 2015 sono più di 25 milioni i videogiocatori in Italia. Si tratta del 49,7% della popolazione italiana di età superiore a 14 anni, equamente distribuito tra uomini (50%) e donne (50%).
La distribuzione per fasce di età vede un’ampia diffusione dei videogiocatori in tutte le classi fino ai 54 anni, con significative concentrazioni nelle fasce di età tra i 14 e i 24 anni (19,2% dei videogiocatori rispetto al 12,4% della popolazione italiana), tra i 25 e i 34 anni (18,1% dei videogiocatori rispetto al 13,3% della popolazione italiana) e tra i 35 e i 44 anni (24,3% dei videogiocatori rispetto al 17,7% della popolazione italiana).
La distribuzione dei videogiocatori per area geografica è in linea con la distribuzione della popolazione italiana di età superiore ai 14 anni (26% Nord Ovest, 19,3% Nord Est, 21,6% Centro e 33,1% Sud e Isole). Tuttavia si evidenzia una maggiore presenza di videogiocatori nei centri con oltre 500.000 abitanti (14,5% contro 12,1% della popolazione italiana). Approfondendo l’analisi delle variabili socio-demografiche si delinea un videogiocatore con un livello di istruzione medio-alto (il 49,8% dei videogiocatori è in possesso di un diploma di scuola media superiore o di una laurea, il 7,7% in più rispetto alla media nazionale).
Gli obiettivi di vita dichiarati dai videogiocatori delineano inoltre un equilibrio tra esigenze professionali/familiari (raggiungimento del successo nella professione e/o nello studio, ottenimento di un lavoro sicuro e di uno stipendio dignitoso e/o avere dei figli) ed esigenze ludiche o di svago (divertimento e piaceri della vita, vacanze e sport).
Il settore del gaming, il cui valore stimato supera i cento miliardi di dollari, non è un business importante solamente per sviluppatori e produttori, ma anche per i cyber criminali. Steam Stealer è una famiglia di malware in continua evoluzione che si appropria degli account utente della celebre piattaforma di gaming Steam. L’obiettivo del malware è rubare gli item e le credenziali degli account dei giochi online, per rivenderli successivamente nel mercato nero. Viene distribuito dai cyber criminali attraverso un modello di business malware-as-a-service, con un prezzo di entrata estremamente basso, che non supera i 30 dollari.
Steam è una delle più famose piattaforme di distribuzione multi-OS per l’entertainment. Di proprietà di Valve, ha oltre 100 milioni di utenti registrati e diverse migliaia di giochi disponibili per il download in tutto il mondo. La sua popolarità la rende un bersaglio vasto e allettante per i gruppi criminali, che possono vendere le credenziali degli utenti di Steam per 15 dollari nel mercato nero. Secondo i dati ufficiali recentemente pubblicati da Steam, 77.000 account vengono rubati e sfruttati ogni mese.
Secondo il ricercatore di Kaspersky Lab Santiago Pontiroli e il suo collega Bart P, ricercatore indipendente, una nuova famiglia di malware, conosciuti come “Steam Stealer”, è la prima sospettata del furto di numerosi account della principale piattaforma di Valve. La coppia di ricercatori crede che il malware sia stato originariamente sviluppato da cyber criminali di lingua russa; come suggerito dalle molte tracce trovate in numerosi forum underground dedicati ai malware.
Steam Stealer opera secondo un modello di business malware-as-a-service: è possibile acquistarlo in diverse versioni, con caratteristiche distintive, aggiornamenti gratuiti, manuali utente, consigli di distribuzione personalizzati e altro ancora. Quando si tratta di questo genere di campagne nocive il normale prezzo di partenza per le “soluzioni” è nell’ordine dei 500 dollari. Tuttavia, gli Steam Stealer hanno invece un costo ridicolmente basso, venendo solitamente venduti per non più di 30 dollari. Questo rende il malware molto interessante per gli aspiranti cyber criminali di tutto il mondo.
La diffusione degli Steam Stealer avviene principalmente, ma non solo, tramite siti fasulli clonati che distribuiscono il malware o con un approccio di social engineering, che usa messaggi diretti inviati alla vittima.
Una volta che il malware è all’interno del sistema dell’utente, ruba l’intero set dei file di configurazione di Steam. Fatto ciò, localizza lo specifico file Steam KeyValue che contiene le credenziali dell’utente, oltre alle informazioni necessarie per il mantenimento della sessione utente. Una volta ottenute queste informazioni, i cyber criminali possono controllare l’account utente.
In origine, rubare le credenziali dei gamer era un modo semplice usato dai giovani sviluppatori per ottenere rapidamente un profitto, vendendo gli account rubati nei forum underground. Tuttavia, i criminali hanno ora realizzato il vero valore del mercato di questi account. Gli affari si trovano ora nel furto e nella vendita degli item di gioco degli utenti che potrebbero valere migliaia di dollari. Le organizzazioni cyber criminali semplicemente non vogliono lasciare soldi sul tavolo.
Gli esperti di Kaspersky Lab hanno scoperto quasi 1.200 sample diversi di Steam Stealer, che hanno attaccato decine di migliaia di utenti in tutto il mondo, specialmente in Russia e altri Paesi dell’Est Europa, dove la piattaforma di Steam è molto popolare.
Santiago Pontiroli del Global Research & Analysis Team di Kaspersky Lab:
“La community dei gamer è diventata un obiettivo estremamente allettante per i cyber criminali. Una chiara evoluzione delle tecniche usate per l’infezione e la diffusione, oltre alla crescente complessità dello stesso malware, ha portato a una crescita di questo genere di attività. Con le console per il gaming che aggiungono componenti sempre più potenti e con l’Internet of Things alle nostre porte, questo scenario sembra un gioco che continuerà ad essere giocato e che diventerà sempre più complesso. Noi di Kaspersky Lab speriamo che la nostra ricerca si sviluppi in un’investigazione continuativa in grado di portare il tanto necessario equilibrio all’ecosistema del gaming. La sicurezza non dovrebbe essere qualcosa a cui gli sviluppatori pensano in seguito, ma in una fase iniziale del processo di sviluppo del gioco. Crediamo che la cooperazione all’interno del settore possa aiutare a migliorare la situazione”.
Kaspersky Lab rileva i Trojan del gruppo Steam Stealer come Trojan.Downloader.Msil.Steamilik, Trojan.Msil.Steamilik, Trojan-psw.Msil.Steam e altri ancora. Le vittime di questi Trojan sono diffuse in tutto il mondo, specialmente in Russia, Stati Uniti, Francia, Germania, India e Brasile.
Per rimanere al sicuro, gli utenti hanno bisogno di una soluzione di sicurezza aggiornata che permetta loro di godersi i giochi preferiti senza temere di venire sfruttati. La maggior parte dei prodotti possiede la “modalità gaming”, che permette agli utenti di immergersi nel gioco senza ricevere notifiche fino alla fine della sessione. Nel tentativo di proteggere i propri utenti, anche Steam offre diverse misure di sicurezza per difendere gli account e accrescere le difficoltà per effettuare l’hijacking dei meccanismi.